La descrizione fenomenologica del trasporto attivo di materia attraverso membrane biologiche è stata affrontata da diversi Autori con i metodi della termodinamica dei fenomeni irreversibili lineari. In tale trattazione un importante problema preliminare è costituito dalla determinazione della forza che sostiene tale trasporto anche contro un gradiente di potenziale elettrochimico. Kedem ha proposto l’accoppiamento del trasporto attivo con una reazione metabolica, la cui affinità è la forza direttamente responsabile del trasporto stesso. Diamond ha proposto invece una generalizzazione del potenziale chimico del soluto trasportato, aggiungendovi un nuovo termine, detto potenziale di trasporto attivo. Quest’ultima proposta, pur superata dagli sviluppi della precedente, presenta comunque qualche caratteristica interessante. Un’altra possibilità consiste nel considerare le componenti attiva e passiva del flusso di soluto come due flussi indipendenti ed interagenti tra di loro. Scopo della presente comunicazione è l’impostazione di un primo confronto fra le tre proposte succitate, limitatamente alla descrizione della selettività di una membrana.
Un confronto tra alcune descrizioni termodinamiche del trasporto attivo / F. Celentano, G. Monticelli. ((Intervento presentato al 1. convegno I Riunione scientifica plenaria - Società Italiana di Biofisica Pura e Applicata tenutosi a Camogli nel 1973.
Un confronto tra alcune descrizioni termodinamiche del trasporto attivo
G. MonticelliUltimo
1973
Abstract
La descrizione fenomenologica del trasporto attivo di materia attraverso membrane biologiche è stata affrontata da diversi Autori con i metodi della termodinamica dei fenomeni irreversibili lineari. In tale trattazione un importante problema preliminare è costituito dalla determinazione della forza che sostiene tale trasporto anche contro un gradiente di potenziale elettrochimico. Kedem ha proposto l’accoppiamento del trasporto attivo con una reazione metabolica, la cui affinità è la forza direttamente responsabile del trasporto stesso. Diamond ha proposto invece una generalizzazione del potenziale chimico del soluto trasportato, aggiungendovi un nuovo termine, detto potenziale di trasporto attivo. Quest’ultima proposta, pur superata dagli sviluppi della precedente, presenta comunque qualche caratteristica interessante. Un’altra possibilità consiste nel considerare le componenti attiva e passiva del flusso di soluto come due flussi indipendenti ed interagenti tra di loro. Scopo della presente comunicazione è l’impostazione di un primo confronto fra le tre proposte succitate, limitatamente alla descrizione della selettività di una membrana.Pubblicazioni consigliate
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