Il diabete mellito di tipo 1 (DM1), le malattie autoimmuni della tiroide e la gastrite autoimmune spesso si manifestano insieme formando la cosiddetta sindrome poliendocrina autoimmune (SPA) di tipo 3. Descriviamo il caso di una paziente, donna caucasica di 74 anni, che è stata ricoverata d’urgenza al Pronto Soccorso (PS) del Policlinico San Donato per una grave sonnolenza e apatia. La paziente da qualche giorno presentava improvvisa comparsa di polidipsia e poliuria dopo sintomi aspecifici simil-influenzali. All’esame obiettivo, si evidenziava una grave disidratazione. I parametri vitali evidenziavano solo una ipotensione lieve (100/60 mmHg). I suoi valori di laboratorio all’arrivo in PS evidenziavano un livello di glucosio di 1105 mg/dl. La TC dell’encefalo non ha mostrato lesioni cerebrali occupanti spazio o anomalie della densità della materia bianca o grigia. Dopo il trattamento con insulina in infusione endovenosa la paziente ha ripreso conoscenza dopo 3-4 ore senza sequele neuropsichiatriche. È stata ammessa all’Unità di Endocrinologia del Policlinico San Donato con la stabilizzazione dei parametri metabolici nel giro di 3 giorni. Lo screening endocrino mostrava grave ipotiroidismo (TSH serico: 102 μU/ml). Per tale motivo la paziente è stata trattata con l-tiroxina visto il grave ipotiroidismo. I segni clinici associati con ipotiroidismo erano colesterolo totale alto (248 mg/dl), alta CK (186 UI/L) e all’ecografia del collo si conferma la presenza di tiroidite autoimmune. Durante una EGDS è stata rilevata gastrite cronica atrofica, confermata da elevata MCV (100,5 FL), basso valore di folati 5 ng/ml e vitamina B12 (199 pg/ml). Gli autoanticorpi anti-GAD sono risultati positivi, così come ICA e IA2. Il valore di TSH era molto alto (102 μUI/ml), mentre il valore FT4 è risultato basso (0,15 ng/dl), con anticorpi positivi anti-TPO, e anti-Tg. È interessante notare che una paziente del tutto asintomatica per malattie autoimmuni ha avuto un esordio acuto di SPA-3 all’età di 74 anni. Oggi è chiaro che il diabete di tipo 1 non è strettamente legato all’età giovanile, tuttavia abbiamo voluto segnalare questo caso di grave iperglicemia con chetoacidosi come sintomo d’esordio di una malattia multi-organo (beta-cellula, stomaco e tiroide) su base autoimmune.
Esordio di SPA-3 con grave iperglicemia e chetoacidosi in una donna di 74 anni / S. Benedini, A. Tufano, E. Passeri, M. Mendola, L. Luzi, S. Corbetta. - In: GIDM. GIORNALE ITALIANO DI DIABETOLOGIA E METABOLISMO. - ISSN 1593-6104. - 34:2(2014), pp. 169-170. ((Intervento presentato al 20. convegno Congresso interassociativo AMD-SID Lombardia : la comorbidità nel paziente diabetico : nuove competenze per il diabetologo tenutosi a Gardone Riviera (BS) nel 2014.
Esordio di SPA-3 con grave iperglicemia e chetoacidosi in una donna di 74 anni
S. Benedini;L. Luzi;S. Corbetta
2014
Abstract
Il diabete mellito di tipo 1 (DM1), le malattie autoimmuni della tiroide e la gastrite autoimmune spesso si manifestano insieme formando la cosiddetta sindrome poliendocrina autoimmune (SPA) di tipo 3. Descriviamo il caso di una paziente, donna caucasica di 74 anni, che è stata ricoverata d’urgenza al Pronto Soccorso (PS) del Policlinico San Donato per una grave sonnolenza e apatia. La paziente da qualche giorno presentava improvvisa comparsa di polidipsia e poliuria dopo sintomi aspecifici simil-influenzali. All’esame obiettivo, si evidenziava una grave disidratazione. I parametri vitali evidenziavano solo una ipotensione lieve (100/60 mmHg). I suoi valori di laboratorio all’arrivo in PS evidenziavano un livello di glucosio di 1105 mg/dl. La TC dell’encefalo non ha mostrato lesioni cerebrali occupanti spazio o anomalie della densità della materia bianca o grigia. Dopo il trattamento con insulina in infusione endovenosa la paziente ha ripreso conoscenza dopo 3-4 ore senza sequele neuropsichiatriche. È stata ammessa all’Unità di Endocrinologia del Policlinico San Donato con la stabilizzazione dei parametri metabolici nel giro di 3 giorni. Lo screening endocrino mostrava grave ipotiroidismo (TSH serico: 102 μU/ml). Per tale motivo la paziente è stata trattata con l-tiroxina visto il grave ipotiroidismo. I segni clinici associati con ipotiroidismo erano colesterolo totale alto (248 mg/dl), alta CK (186 UI/L) e all’ecografia del collo si conferma la presenza di tiroidite autoimmune. Durante una EGDS è stata rilevata gastrite cronica atrofica, confermata da elevata MCV (100,5 FL), basso valore di folati 5 ng/ml e vitamina B12 (199 pg/ml). Gli autoanticorpi anti-GAD sono risultati positivi, così come ICA e IA2. Il valore di TSH era molto alto (102 μUI/ml), mentre il valore FT4 è risultato basso (0,15 ng/dl), con anticorpi positivi anti-TPO, e anti-Tg. È interessante notare che una paziente del tutto asintomatica per malattie autoimmuni ha avuto un esordio acuto di SPA-3 all’età di 74 anni. Oggi è chiaro che il diabete di tipo 1 non è strettamente legato all’età giovanile, tuttavia abbiamo voluto segnalare questo caso di grave iperglicemia con chetoacidosi come sintomo d’esordio di una malattia multi-organo (beta-cellula, stomaco e tiroide) su base autoimmune.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Attivita_Lombardia.pdf
accesso riservato
Descrizione: pdf
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
151.02 kB
Formato
Adobe PDF
|
151.02 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.