Outbreaks of nosocomial pathogens are one of the most relevant problems in Neonatal Intensive Care Unit (NICU). Many factors contribute to the onset of an epidemic, including virulence of the pathogen and vulnerability of the infants hospitalized in NICU. Outbreaks are often caused by multidrug-resistant organisms (MDROs). MDROs are defined as microorganisms, predominantly bacteria, that are resistant to one or more classes of antimicrobial agents. MDROs, including methicillin-resistant Staphylococcus aureus (MRSA), vancomycin-resistant enterococci (VRE) and certain gram-negative bacilli (GNB), have important infection control implications. Once MDROs are introduced into a healthcare setting, transmission and persistence of the resistant strain is determined by the availability of vulnerable patients, selective pressure exerted by antimicrobial use, increased potential for transmission from larger numbers of infected or colonized patients ("colonization pressure"), and the impact of adherence to prevention efforts. Often, routine infection control measures are not enough to contain outbreaks, and additional control measures are needed, including implementation of hand hygiene, cohorting of infected/colonized infants, neonatal surveillance cultures, screening of healthcare workers and decolonization of neonates and/or healthcare workers in selected cases. In this review, we report the practices we developed in our NICU to contain an epidemic. These recommendations reflect the experience of the group, as well as the findings of the current literature.

Gli eventi epidemici sostenuti dai patogeni nosocomiali rappresentano uno dei problemi più rilevanti nelle Terapie Intensive Neonatali (TIN). Sempre maggiore è la rilevanza dei microorganismi patogenimultiresistenti (MDROs = multidrug-resistant organisms) come causa di epidemie, anche in ambito neonatale. I MDROs sono quei microorganismi, principalmente batteri, che sono resistenti a uno o più classi di agenti antimicrobici. I MDROs, compresi lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA), gli enterococchi resistenti alla vancomicina (VRE) e alcuni bacilli gram-negativi (GNB), sono particolarmente implicati nelle infezioninosocomiali. Una volta che i MDROs sono presenti in un ambiente ospedaliero, la trasmissione e la persistenza dei ceppi resistenti sono favorite dalla vulnerabilità immunologica dei pazienti ricoverati, dalla pressione selettiva esercitata dall’uso di antimicrobici, dalla presenza di un tasso elevato di infezione e di colonizzazione (“colonization pressure”) che aumenta il rischio di trasmissione e da una scarsa adesione alle misure di prevenzione. Nella maggior parte dei casi le misure di precauzione standard non sono sufficienti a controllare un evento epidemico e si rendono necessarie misure di controllo addizionali, come l’implementazione del lavaggio delle mani, il cohorting dei neonati infetti/colonizzati, l’esecuzione di colture di sorveglianza ai neonati ricoverati e al personale di assistenza, la decolonizzazione dei neonati e/o del personale in casi selezionati. In questo lavoro, riportiamo il protocollo operativo che è stato adottato nella nostra TIN per la gestione degli eventi epidemici. Le misure contenute in questo protocollo sono il risultato dell’esperienza maturata dal gruppo nella gestione di tali eventi, nel rispetto delle misure raccomandate dalla letteratura internazionale.

Management of outbreaks of nosocomial pathogens in neonatal intensive care unit = Gestione degli eventi epidemici in terapia intensiva neonatale / B. Ghirardi, C. Pietrasanta, F. Ciuffini, M.F. Manca, S. Uccella, A. Lavizzari, L. Pugni, F. Mosca. - In: PEDIATRIA MEDICA E CHIRURGICA. - ISSN 0391-5387. - 35:6(2013), pp. 263-268. [10.4081/pmc.2013.21]

Management of outbreaks of nosocomial pathogens in neonatal intensive care unit = Gestione degli eventi epidemici in terapia intensiva neonatale

B. Ghirardi
Primo
;
C. Pietrasanta
Secondo
;
F. Ciuffini;A. Lavizzari;L. Pugni
Penultimo
;
F. Mosca
Ultimo
2013

Abstract

Outbreaks of nosocomial pathogens are one of the most relevant problems in Neonatal Intensive Care Unit (NICU). Many factors contribute to the onset of an epidemic, including virulence of the pathogen and vulnerability of the infants hospitalized in NICU. Outbreaks are often caused by multidrug-resistant organisms (MDROs). MDROs are defined as microorganisms, predominantly bacteria, that are resistant to one or more classes of antimicrobial agents. MDROs, including methicillin-resistant Staphylococcus aureus (MRSA), vancomycin-resistant enterococci (VRE) and certain gram-negative bacilli (GNB), have important infection control implications. Once MDROs are introduced into a healthcare setting, transmission and persistence of the resistant strain is determined by the availability of vulnerable patients, selective pressure exerted by antimicrobial use, increased potential for transmission from larger numbers of infected or colonized patients ("colonization pressure"), and the impact of adherence to prevention efforts. Often, routine infection control measures are not enough to contain outbreaks, and additional control measures are needed, including implementation of hand hygiene, cohorting of infected/colonized infants, neonatal surveillance cultures, screening of healthcare workers and decolonization of neonates and/or healthcare workers in selected cases. In this review, we report the practices we developed in our NICU to contain an epidemic. These recommendations reflect the experience of the group, as well as the findings of the current literature.
Gli eventi epidemici sostenuti dai patogeni nosocomiali rappresentano uno dei problemi più rilevanti nelle Terapie Intensive Neonatali (TIN). Sempre maggiore è la rilevanza dei microorganismi patogenimultiresistenti (MDROs = multidrug-resistant organisms) come causa di epidemie, anche in ambito neonatale. I MDROs sono quei microorganismi, principalmente batteri, che sono resistenti a uno o più classi di agenti antimicrobici. I MDROs, compresi lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA), gli enterococchi resistenti alla vancomicina (VRE) e alcuni bacilli gram-negativi (GNB), sono particolarmente implicati nelle infezioninosocomiali. Una volta che i MDROs sono presenti in un ambiente ospedaliero, la trasmissione e la persistenza dei ceppi resistenti sono favorite dalla vulnerabilità immunologica dei pazienti ricoverati, dalla pressione selettiva esercitata dall’uso di antimicrobici, dalla presenza di un tasso elevato di infezione e di colonizzazione (“colonization pressure”) che aumenta il rischio di trasmissione e da una scarsa adesione alle misure di prevenzione. Nella maggior parte dei casi le misure di precauzione standard non sono sufficienti a controllare un evento epidemico e si rendono necessarie misure di controllo addizionali, come l’implementazione del lavaggio delle mani, il cohorting dei neonati infetti/colonizzati, l’esecuzione di colture di sorveglianza ai neonati ricoverati e al personale di assistenza, la decolonizzazione dei neonati e/o del personale in casi selezionati. In questo lavoro, riportiamo il protocollo operativo che è stato adottato nella nostra TIN per la gestione degli eventi epidemici. Le misure contenute in questo protocollo sono il risultato dell’esperienza maturata dal gruppo nella gestione di tali eventi, nel rispetto delle misure raccomandate dalla letteratura internazionale.
Intensive Care Units, Neonatal; Methicillin-Resistant Staphylococcus aureus; Vancomycin Resistance; Cross Infection; Disease Outbreaks; Drug Resistance, Multiple, Bacterial; Gram-Positive Bacterial Infections; Humans; Infection Control; Italy; Population Surveillance; Practice Guidelines as Topic; Risk Assessment; Risk Factors
Settore MED/38 - Pediatria Generale e Specialistica
2013
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