Il contributo si focalizza sull'interpretazione delle crisi economiche durante l'antico regime partendo dal ruolo nodale rivestito dal dibattito sulla 'crisi generale' del Seicento. Il concetto di crisi è arrivato agli storici attraverso il labirinto dell’analogia con la biologia e la medicina, e le analogie sono utili per la loro capacità di descrivere e spiegare quello che non può essere spiegato meglio in altro modo. Questo ha spesso indotto l’osservatore a vedere il patologico dove invece sono al lavoro processi non eccezionali. Per un’età, come quella preindustriale, in cui l’instabilità è una costante, e in cui le congiunture sono veri e propri ingranaggi della società, l’idea di crisi, come strumento analitico, presenta vincoli evidenti; nel 1963, Elliott, per evitare che diventasse «one more piece of debased historical currency» , giunse a chiedere una sorta di moratoria sul suo impiego. Ma questo concetto ha risposto troppe volte alle preoccupazione centrali ed ideologiche del XX secolo per essere lasciato da parte, ed è necessario quindi usarlo con estrema cautela
Le crisi economiche in età preindustriale : un itinerario storiografico / G. De Luca - In: Dalle crisi alle età di crisi : un discorso di economia comparata / [a cura di] A. Di Vittorio. - Torino : Giappichelli, 2014. - ISBN 978-88-348-7946-7. - pp. 19-47
Le crisi economiche in età preindustriale : un itinerario storiografico
G. De Luca
2014
Abstract
Il contributo si focalizza sull'interpretazione delle crisi economiche durante l'antico regime partendo dal ruolo nodale rivestito dal dibattito sulla 'crisi generale' del Seicento. Il concetto di crisi è arrivato agli storici attraverso il labirinto dell’analogia con la biologia e la medicina, e le analogie sono utili per la loro capacità di descrivere e spiegare quello che non può essere spiegato meglio in altro modo. Questo ha spesso indotto l’osservatore a vedere il patologico dove invece sono al lavoro processi non eccezionali. Per un’età, come quella preindustriale, in cui l’instabilità è una costante, e in cui le congiunture sono veri e propri ingranaggi della società, l’idea di crisi, come strumento analitico, presenta vincoli evidenti; nel 1963, Elliott, per evitare che diventasse «one more piece of debased historical currency» , giunse a chiedere una sorta di moratoria sul suo impiego. Ma questo concetto ha risposto troppe volte alle preoccupazione centrali ed ideologiche del XX secolo per essere lasciato da parte, ed è necessario quindi usarlo con estrema cautelaFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Crisi in età preindustriale 2014.pdf
accesso riservato
Descrizione: Capitolo
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
357.51 kB
Formato
Adobe PDF
|
357.51 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Testo De Luca crisi_1.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pre-print (manoscritto inviato all'editore)
Dimensione
191.14 kB
Formato
Adobe PDF
|
191.14 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.