Tendenze verdi nella società urbana secondo la rappresentazione dei media. Il magazine IL (de Il Sole 24 ore)

Various signs point to new forms of environmental awareness, especially from those who live in large urban areas. This paper aims to gather them through what the media says of them, focusing in particular in the magazine “Il” of the newspaper “Il Sole 24 Ore”. “Green trends” expressed at a city scale have been identified and classified in two sub-groups: the search of nature inside the city and the search of the nature outside the city. For both groups the main core themes have been highlighted. In the first one: the elaboration of the model of nature made by some modern architectures, the appeal that the living world provokes on the citizens, the challenge of sustainability at the local scale and, last but not least, the urban agriculture. In the second group the major themes found are, on one hand, the attraction of the country for the wealth of its rural traditions and, most of all, for the pleasures of the table (wine, in primis) and, on the other hand, the suggestions produced by distant destinations, by their landscapes, by the wilderness, but also by the exclusive “wellness temples” created by some resorts in the depths of nature for their most refined clients.

Vi sono vari indizi che fanno pensare a nuove forme di sensibilità ambientale soprattutto da parte di chi vive nei grandi agglomerati urbani. Il presente contributo si propone di coglierli attraverso la rappresentazione che ne danno i media, esaminando in particolare il magazine “Il” del Sole 24 Ore. Nel variegato panorama offerto dagli articoli del periodico sono state selezionate le “tendenze verdi” che trovano espressione alla scala della città, tendenze che sono state classificate in due gruppi: la ricerca della natura all’interno della città e la ricerca della natura fuori dalla città. Per entrambi i gruppi si sono evidenziati i principali nuclei tematici presenti; nel primo: l’elaborazione del modello di natura compiuto da alcune architetture della modernità, il fascino che il mondo vivente (animale e vegetale) esercita sui cittadini, la sfida della sostenibilità alla scala locale e, non ultimo come importanza, l’agricoltura urbana. Nel secondo gruppo sono emersi come temi centrali, da una parte l’attrazione verso la campagna per la ricchezza delle sue tradizioni contadine e soprattutto per i piaceri della tavola (il vino, in primis) e, dall’altra, le suggestioni prodotte dalle mete lontane, dai loro paesaggi, dalla wilderness, ma anche dagli esclusivi “templi del benessere” immersi nella natura che alcune località hanno creato per la clientela più ricercata.