Il decreto del Tribunale per i minorenni di Bologna del 31 ottobre 2013 con cui è stato confermato l’affidamento ad una coppia omosessuale di un minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo costituisce una delle prime concrete applicazioni della nuova nozione di «famiglia» elaborata dalla giurisprudenza di legittimità sulla base delle pronunce della Corte costituzionale e della Corte europea dei diritti dell’uomo. Si tratta di un orientamento che rispetta il principio di non discriminazione e realizza l’interesse del minore.
L'affidamento familiare ad una coppia omosessuale : il diritto del minore ad una famiglia e la molteplicità dei modelli familiari / C.P. Rimini. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - 2014:2(2014 Feb), pp. 155-159.
L'affidamento familiare ad una coppia omosessuale : il diritto del minore ad una famiglia e la molteplicità dei modelli familiari
C.P. Rimini
2014
Abstract
Il decreto del Tribunale per i minorenni di Bologna del 31 ottobre 2013 con cui è stato confermato l’affidamento ad una coppia omosessuale di un minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo costituisce una delle prime concrete applicazioni della nuova nozione di «famiglia» elaborata dalla giurisprudenza di legittimità sulla base delle pronunce della Corte costituzionale e della Corte europea dei diritti dell’uomo. Si tratta di un orientamento che rispetta il principio di non discriminazione e realizza l’interesse del minore.Pubblicazioni consigliate
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