Perdere e dover cercare un nuovo lavoro è diventato un problema frequente, negli anni della grande recessione iniziata nel 2008. Un problema che attraversa varie condizioni sociali e biografiche: uomini e donne, giovani istruiti e operai anziani, quadri ben retribuiti e lavoratori manuali, italiani e immigrati stranieri. Ma dei disoccupati, del loro vissuto, delle loro ansie, delle loro pratiche di ricerca di una nuova occupazione, del loro rapporto con i servizi per l’impiego, in realtà sappiamo molto poco. Nello stesso tempo, la disoccupazione, benché possa innescare spirali drammatiche, non è una condanna senza appello: molti disoccupati ritrovano il lavoro, dopo una ricerca più o meno lunga, ed è interessante comprendere come, grazie a quali risorse e percorsi di ricerca. Questo libro presenta una delle prime indagini approfondite realizzate in Italia, se non la prima in assoluto, sull’esperienza della disoccupazione in età adulta. Svolta da un’equipe del Dipartimento di Scienze Sociali e politiche dell’università di Milano, si è svolta in Lombardia, regione emblematica per il passaggio da una condizione di benessere e quasi pieno impiego a una condizione di fragilità e ansia per il futuro. Si è articolata in tre parti: un’indagine telefonica con questionario su un campione rappresentativo di persone che hanno dovuto fronteggiare la perdita del lavoro; un approfondimento dell’esperienza della disoccupazione mediante interviste biografiche; un’analisi etnografica del funzionamento dei centri per l’impiego e del rapporto tra disoccupati e servizi ad essi dedicati. L’indagine tratta, tra gli altri temi, le visioni della disoccupazione, delle sue cause e della possibilità di uscirne; gli effetti della disoccupazione sulla vita familiare, la ristrutturazione dei consumi e le difficoltà nella gestione delle spese domestiche; i differenti livelli e percorsi di attivazione, i canali utilizzati e il successo nel ritrovare il lavoro; il vissuto di disoccupati appartenenti a gruppi socialmente fragili, per ragioni diverse, come le donne e gli immigrati stranieri; le funzioni effettivamente svolte dai centri per l’impiego e l’intreccio tra attività formali e informali nei rapporti tra operatori e beneficiari.
Perdere e ritrovare il lavoro : l'esperienza della disoccupazione al tempo della crisi / M. Ambrosini, S. Guglielmi, D. Coletto, C. Trotto, V. de Luca ; [a cura di] M. Ambrosini, D. Coletto, S. Guglielmi. - Bologna : il Mulino, 2014 Mar. - ISBN 9788815251220.
Perdere e ritrovare il lavoro : l'esperienza della disoccupazione al tempo della crisi
M. Ambrosini;S. Guglielmi
2014
Abstract
Perdere e dover cercare un nuovo lavoro è diventato un problema frequente, negli anni della grande recessione iniziata nel 2008. Un problema che attraversa varie condizioni sociali e biografiche: uomini e donne, giovani istruiti e operai anziani, quadri ben retribuiti e lavoratori manuali, italiani e immigrati stranieri. Ma dei disoccupati, del loro vissuto, delle loro ansie, delle loro pratiche di ricerca di una nuova occupazione, del loro rapporto con i servizi per l’impiego, in realtà sappiamo molto poco. Nello stesso tempo, la disoccupazione, benché possa innescare spirali drammatiche, non è una condanna senza appello: molti disoccupati ritrovano il lavoro, dopo una ricerca più o meno lunga, ed è interessante comprendere come, grazie a quali risorse e percorsi di ricerca. Questo libro presenta una delle prime indagini approfondite realizzate in Italia, se non la prima in assoluto, sull’esperienza della disoccupazione in età adulta. Svolta da un’equipe del Dipartimento di Scienze Sociali e politiche dell’università di Milano, si è svolta in Lombardia, regione emblematica per il passaggio da una condizione di benessere e quasi pieno impiego a una condizione di fragilità e ansia per il futuro. Si è articolata in tre parti: un’indagine telefonica con questionario su un campione rappresentativo di persone che hanno dovuto fronteggiare la perdita del lavoro; un approfondimento dell’esperienza della disoccupazione mediante interviste biografiche; un’analisi etnografica del funzionamento dei centri per l’impiego e del rapporto tra disoccupati e servizi ad essi dedicati. L’indagine tratta, tra gli altri temi, le visioni della disoccupazione, delle sue cause e della possibilità di uscirne; gli effetti della disoccupazione sulla vita familiare, la ristrutturazione dei consumi e le difficoltà nella gestione delle spese domestiche; i differenti livelli e percorsi di attivazione, i canali utilizzati e il successo nel ritrovare il lavoro; il vissuto di disoccupati appartenenti a gruppi socialmente fragili, per ragioni diverse, come le donne e gli immigrati stranieri; le funzioni effettivamente svolte dai centri per l’impiego e l’intreccio tra attività formali e informali nei rapporti tra operatori e beneficiari.Pubblicazioni consigliate
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