Partendo da una prospettiva di sociologia degli emittenti, questo articolo presenta i risultati di una ricerca effettuata attraverso interviste in profondità con giornalisti e manager che lavorano per redazioni giornalistiche online (sia per testate che hanno anche un corrispettivo cartaceo sia per testate che distribuiscono informazione solo attraverso il web). In questa analisi si prendono in considerazione le dinamiche di produzione legate alle interazioni possibili con il lettore per capire l’influenza che questa retroazione esercita sulle pratiche e sui contenuti prodotti dai giornalisti. La ricerca attesta come siano le forme di partecipazione implicita, quelle che comprendono pratiche non intenzionali, a esercitare un grado di influenza maggiore sulle redazioni. Allo stesso tempo suggerisce che i giornalisti che lavorano per l’online siano più permeabili e aperti nei confronti del lettore di quanto il giornalismo italiano lo sia stato tradizionalmente.

La produzione dell'informazione online e l'uso della partecipazione implicita / S. Splendore. - In: COMUNICAZIONE POLITICA. - ISSN 1594-6061. - 2013:3(2013), pp. 341-360. [10.3270/75017]

La produzione dell'informazione online e l'uso della partecipazione implicita

S. Splendore
2013

Abstract

Partendo da una prospettiva di sociologia degli emittenti, questo articolo presenta i risultati di una ricerca effettuata attraverso interviste in profondità con giornalisti e manager che lavorano per redazioni giornalistiche online (sia per testate che hanno anche un corrispettivo cartaceo sia per testate che distribuiscono informazione solo attraverso il web). In questa analisi si prendono in considerazione le dinamiche di produzione legate alle interazioni possibili con il lettore per capire l’influenza che questa retroazione esercita sulle pratiche e sui contenuti prodotti dai giornalisti. La ricerca attesta come siano le forme di partecipazione implicita, quelle che comprendono pratiche non intenzionali, a esercitare un grado di influenza maggiore sulle redazioni. Allo stesso tempo suggerisce che i giornalisti che lavorano per l’online siano più permeabili e aperti nei confronti del lettore di quanto il giornalismo italiano lo sia stato tradizionalmente.
Settore SPS/08 - Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
2013
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