The Authors present a review of rulings on the subject of transsexualism. They also illustrate some bills, with comparative notes. The desire to break free from the obligation of genital surgical treatments emerges from the analysis of judgements. At the same time, the pathological connotation of transsexualism is currently challenged on the scientific front. If one day the opportunity to change the name and gender should be made independent from the surgical treatments, psychiatric forensic investigations will become even more relevant. At the same time, the loss of pathological connotation could endanger the guarantee of health care.

Era il 14 aprile 1982 quando in Italia, con la legge n. 164 in “Materia di rettificazione di attribuzione di sesso”, fu normato in ambito di transessualismo. In occasione di un recente convegno organizzato dal Movimento Identità Transessuale - MIT [1], uni- tamente all’Osservatorio Nazionale sull’Identità di Ge- nere - ONIG e al Centro Europeo Studi sulla Discri- minazione – CESD, sono emerse nuove aspettative da parte transessuali. Il presidente del MIT, Porpora Marcasciano, ha sottolineato la bontà della legge della cui approvazione è stato artefice lo stesso movimento, ma nel contempo ha sostenuto che la stessa va vigilata e perfezionata, poiché, come si dirà, il transessualismo ha assunto sfumature che tendono vieppiù a rendere insofferente la “obbligata” dicotomia dei sessi. Sul piano pratico, uno dei punti cruciali messi in luce è rappresentato dal vincolo subordinativo posto dalla norma alla rettificazione anagrafica rispetto a quella chirurgica. Per tale motivo, ricorrendo peraltro il trentesimo anniversario della Legge vigente, si è deciso di procedere ad un’analisi di sentenze degli ultimi quindici anni, con rilievo alla delicata questione del rapporto tra rettificazione anagrafica e chirurgica.

Dal Transessualismo al “Transgenderismo”: nuovi aspetti emergenti dalla giurisprudenza e considerazioni in tema di diritto condendo / G. Tedde, M. Marchesi, R. Zoja, I. Merzagora Betsos. - In: ARCHIVIO DI MEDICINA LEGALE E DELLE ASSICURAZIONI. - ISSN 0392-5145. - 49:1(2013), pp. 14-24.

Dal Transessualismo al “Transgenderismo”: nuovi aspetti emergenti dalla giurisprudenza e considerazioni in tema di diritto condendo

M. Marchesi
Secondo
;
R. Zoja
Penultimo
;
I. Merzagora Betsos
Ultimo
2013

Abstract

The Authors present a review of rulings on the subject of transsexualism. They also illustrate some bills, with comparative notes. The desire to break free from the obligation of genital surgical treatments emerges from the analysis of judgements. At the same time, the pathological connotation of transsexualism is currently challenged on the scientific front. If one day the opportunity to change the name and gender should be made independent from the surgical treatments, psychiatric forensic investigations will become even more relevant. At the same time, the loss of pathological connotation could endanger the guarantee of health care.
Era il 14 aprile 1982 quando in Italia, con la legge n. 164 in “Materia di rettificazione di attribuzione di sesso”, fu normato in ambito di transessualismo. In occasione di un recente convegno organizzato dal Movimento Identità Transessuale - MIT [1], uni- tamente all’Osservatorio Nazionale sull’Identità di Ge- nere - ONIG e al Centro Europeo Studi sulla Discri- minazione – CESD, sono emerse nuove aspettative da parte transessuali. Il presidente del MIT, Porpora Marcasciano, ha sottolineato la bontà della legge della cui approvazione è stato artefice lo stesso movimento, ma nel contempo ha sostenuto che la stessa va vigilata e perfezionata, poiché, come si dirà, il transessualismo ha assunto sfumature che tendono vieppiù a rendere insofferente la “obbligata” dicotomia dei sessi. Sul piano pratico, uno dei punti cruciali messi in luce è rappresentato dal vincolo subordinativo posto dalla norma alla rettificazione anagrafica rispetto a quella chirurgica. Per tale motivo, ricorrendo peraltro il trentesimo anniversario della Legge vigente, si è deciso di procedere ad un’analisi di sentenze degli ultimi quindici anni, con rilievo alla delicata questione del rapporto tra rettificazione anagrafica e chirurgica.
transsexualism ; transgenderism ; rectification ; gender ; name ; genital plastic surgery ; forensic medicine ; forensic psychiatry ; transessualismo ; transgenderismo ; rettificazione ; sesso ; nome ; falloplastica ; medicina legale ; psichiatria forense
Settore MED/43 - Medicina Legale
Settore MED/25 - Psichiatria
Settore IUS/01 - Diritto Privato
2013
Article (author)
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