La CINA fa notoriamente parte del gruppo delle economie emergenti, per cui è intenzionata a emergere anche sul piano della ricerca avanzata e la sua punta di diamante è IHEP, o Istituto di fisica delle alte energie. Come anche in Europa, la fisica degli acceleratori e delle particelle, viene vista sotto una duplice veste. E cioè come indagine sugli ultimi costituenti della materia, e altresì come ‘traino’, per così dire, delle tecnologie avanzate, che entrano in gioco nell’indagine scientifica dell’ultra-piccolo. Di qui gli impegnativi investimenti, che hanno interessato appunto IEHP, che ha recentemente formalizzato il legame con la storica scuola di acceleratori dell’INFN e del Dipartimento di Fisica di Milano. Il nuovo visiting Professor, nominato da IHEP, Carlo Pagani, è stato ed è protagonista di svariati progetti di importanza internazionale ed è ‘specializzato nei sistemi di accelerazione superconduttivi’, come ci spiega. E cioè quei progetti che sono stati all’origine del LASA. Ma nella sua attività ha spaziato in tutti i settori della fisica e della tecnologia degli acceleratori, dal progetto di laser a elettroni liberi per raggi X, a quello suggerito da Carlo Rubbia per la ‘trasmutazione’, cioè l’eliminazione delle scorie radioattive. Fino a diventare Project Leader di TESLA a DESY e membro del Machine Advisory Commitee di LHC al CERN . Fra gli ambiziosi piani di IEHP vi è infatti quello di ‘proporsi per la prossima Higgs Factory’ e così, ‘dovendo ben iniziare da qualche parte’, come modestamente dice Carlo Pagani, hanno deciso di rivolgersi a lui, già apprezzato collaboratore e amico. Carlo Pagani sostiene di essere stato scelto ‘anche perché sono di un Paese poco ingombrante’…. Ma, aggiungiamo noi, con una tradizione nel settore specifico, che si è già messa abbondantemente in mostra. Lanfranco Belloni <http://www.fisica.unimi.it/ecm/home/aggiornamenti-e-archivi/tutte-le-notizie/content/prestigioso-riconoscimento-a-carlo-pagani.0000.UNIMIDIRE-20338>
Visiting Professor of Institute of High Energy Physics Chinese Academy of Sciences(2014 Jan).
Visiting Professor of Institute of High Energy Physics Chinese Academy of Sciences
2014
Abstract
La CINA fa notoriamente parte del gruppo delle economie emergenti, per cui è intenzionata a emergere anche sul piano della ricerca avanzata e la sua punta di diamante è IHEP, o Istituto di fisica delle alte energie. Come anche in Europa, la fisica degli acceleratori e delle particelle, viene vista sotto una duplice veste. E cioè come indagine sugli ultimi costituenti della materia, e altresì come ‘traino’, per così dire, delle tecnologie avanzate, che entrano in gioco nell’indagine scientifica dell’ultra-piccolo. Di qui gli impegnativi investimenti, che hanno interessato appunto IEHP, che ha recentemente formalizzato il legame con la storica scuola di acceleratori dell’INFN e del Dipartimento di Fisica di Milano. Il nuovo visiting Professor, nominato da IHEP, Carlo Pagani, è stato ed è protagonista di svariati progetti di importanza internazionale ed è ‘specializzato nei sistemi di accelerazione superconduttivi’, come ci spiega. E cioè quei progetti che sono stati all’origine del LASA. Ma nella sua attività ha spaziato in tutti i settori della fisica e della tecnologia degli acceleratori, dal progetto di laser a elettroni liberi per raggi X, a quello suggerito da Carlo Rubbia per la ‘trasmutazione’, cioè l’eliminazione delle scorie radioattive. Fino a diventare Project Leader di TESLA a DESY e membro del Machine Advisory Commitee di LHC al CERN . Fra gli ambiziosi piani di IEHP vi è infatti quello di ‘proporsi per la prossima Higgs Factory’ e così, ‘dovendo ben iniziare da qualche parte’, come modestamente dice Carlo Pagani, hanno deciso di rivolgersi a lui, già apprezzato collaboratore e amico. Carlo Pagani sostiene di essere stato scelto ‘anche perché sono di un Paese poco ingombrante’…. Ma, aggiungiamo noi, con una tradizione nel settore specifico, che si è già messa abbondantemente in mostra. Lanfranco Belloni
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