Baker’s asthma is still one of the most frequent causes of occupational asthma in many countries. This is the most severe manifestation in flour exposed that may also develop rhinitis, conjunctivitis and dermatitis. Flour dust, some contaminants and additives can cause clinical manifestations. To date, many aspects of the pathogenesis remain to be clarified, as well as new diagnostic tests and new treatments must be validated. This doctoral research project has developed on a dual track : 1) adoption of specific nasal provocation test with extract of purified and standardized flour ( Lofarma Allergens), monitoring the resistance and nasal respiratory function. Then subjects for which there is a diagnosis of allergic respiratory disease related to flour dust, are enrolled for the sublingual immunotherapy. 2) Definition of genetic polymorphisms of TLR-4/+896 and CD14/-159 of bacterial endotoxins that are present as contaminants in the flour and can boost the immune response, as well as the dosage of interleukins IL6, IL8 and TNF- α, and fraction of exhaled nitric oxide ( FeNO ) identified as markers of inflammation, which may vary in populations of workers exposed to wheat flour. The clinical study has allowed us to test extracts of flour used in the specific nasal provocation test, a method that turned out to be essential for the diagnosis of some cases of occupational disease and that in the future will likely be used for the specific bronchial provocation test. Immunotherapy has provided more than satisfactory results in terms of improvement in symptoms and continuation of work. The biochemical study performed on a population of 167 workers divided among bakers with occupational disease, atopics and healthy workers, has allowed us to better clarify the role of interleukins and receptors for endotoxins in the pathogenesis of occupational asthma, providing interesting insights in terms of monitoring and prevention of pathology .

L'asma da farine è ancora oggi una delle cause più frequenti di asma professionale in molti paesi. Si tratta della manifestazione più grave negli esposti a farine che possono presentare anche rinite, congiuntivite e dermatite. La polvere di farina, alcuni contaminanti e additivi sono causa delle varie manifestazioni. Ad oggi molti aspetti delle patogenesi restano da chiarire, così come nuovi test diagnostici e nuove terapie devono essere validate. Il presente progetto di ricerca di dottorato si è sviluppato su un doppio binario: 1) adozione di tests di provocazione nasale specifici con estratti di farina purificati e standardizzati (Lofarma Allergeni), monitorando le resistenze nasali e la funzionalità respiratoria. I soggetti per i quali viene formulata una diagnosi di allergopatia respiratoria da farina di frumento sono sottoposti ad immunoterapia sublinguale. 2) Definizione dei polimorfismi genetici dei recettori TLR-4/+896 e CD14/-159 delle endotossine batteriche che sono presenti come contaminanti nelle farine e possono favorire la risposta immunitaria, nonché il dosaggio delle interleuchine IL6, IL8 e TNF α, e della frazione espirata di ossido nitrico (FeNO) identificati come markers di infiammazione che possono variare nelle popolazioni di lavoratori esposti a farina di frumento. Lo studio clinico ha permesso di testare gli estratti di farine impiegati nel test di provocazione nasale specifico, metodica che si è rivelata fondamentale per la diagnosi di alcuni casi di malattia professionale e che in futuro potrà verosimilmente essere utilizzata per la stimolazione bronchiale; l’immunoterapia specifica ha fornito risultati più che soddisfacenti in termini di miglioramento dei sintomi e di proseguimento dell’attività lavorativa. Lo studio biochimico eseguito su una popolazione di 167 panificatori suddivisi tra malati professionali, atopici e sani ha permesso di chiarire meglio il ruolo delle interleuchine e dei recettori per le endotossine nella patogenesi dell’asma professionale, fornendo spunti interessanti in termini di monitoraggio e prevenzione della patologia.

ASMA DEL PANIFICATORE: NUOVE STRATEGIE PREVENTIVE, DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE / C.b.l. Marsili ; tutor: P.A Bertazzi ; coordinatore: G. Costa. DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E DI COMUNITA', 2014 Feb 25. 26. ciclo, Anno Accademico 2013. [10.13130/marsili-chiara-beatrice-luisa_phd2014-02-25].

ASMA DEL PANIFICATORE: NUOVE STRATEGIE PREVENTIVE, DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE

C.B.L. Marsili
2014

Abstract

Baker’s asthma is still one of the most frequent causes of occupational asthma in many countries. This is the most severe manifestation in flour exposed that may also develop rhinitis, conjunctivitis and dermatitis. Flour dust, some contaminants and additives can cause clinical manifestations. To date, many aspects of the pathogenesis remain to be clarified, as well as new diagnostic tests and new treatments must be validated. This doctoral research project has developed on a dual track : 1) adoption of specific nasal provocation test with extract of purified and standardized flour ( Lofarma Allergens), monitoring the resistance and nasal respiratory function. Then subjects for which there is a diagnosis of allergic respiratory disease related to flour dust, are enrolled for the sublingual immunotherapy. 2) Definition of genetic polymorphisms of TLR-4/+896 and CD14/-159 of bacterial endotoxins that are present as contaminants in the flour and can boost the immune response, as well as the dosage of interleukins IL6, IL8 and TNF- α, and fraction of exhaled nitric oxide ( FeNO ) identified as markers of inflammation, which may vary in populations of workers exposed to wheat flour. The clinical study has allowed us to test extracts of flour used in the specific nasal provocation test, a method that turned out to be essential for the diagnosis of some cases of occupational disease and that in the future will likely be used for the specific bronchial provocation test. Immunotherapy has provided more than satisfactory results in terms of improvement in symptoms and continuation of work. The biochemical study performed on a population of 167 workers divided among bakers with occupational disease, atopics and healthy workers, has allowed us to better clarify the role of interleukins and receptors for endotoxins in the pathogenesis of occupational asthma, providing interesting insights in terms of monitoring and prevention of pathology .
25-feb-2014
L'asma da farine è ancora oggi una delle cause più frequenti di asma professionale in molti paesi. Si tratta della manifestazione più grave negli esposti a farine che possono presentare anche rinite, congiuntivite e dermatite. La polvere di farina, alcuni contaminanti e additivi sono causa delle varie manifestazioni. Ad oggi molti aspetti delle patogenesi restano da chiarire, così come nuovi test diagnostici e nuove terapie devono essere validate. Il presente progetto di ricerca di dottorato si è sviluppato su un doppio binario: 1) adozione di tests di provocazione nasale specifici con estratti di farina purificati e standardizzati (Lofarma Allergeni), monitorando le resistenze nasali e la funzionalità respiratoria. I soggetti per i quali viene formulata una diagnosi di allergopatia respiratoria da farina di frumento sono sottoposti ad immunoterapia sublinguale. 2) Definizione dei polimorfismi genetici dei recettori TLR-4/+896 e CD14/-159 delle endotossine batteriche che sono presenti come contaminanti nelle farine e possono favorire la risposta immunitaria, nonché il dosaggio delle interleuchine IL6, IL8 e TNF α, e della frazione espirata di ossido nitrico (FeNO) identificati come markers di infiammazione che possono variare nelle popolazioni di lavoratori esposti a farina di frumento. Lo studio clinico ha permesso di testare gli estratti di farine impiegati nel test di provocazione nasale specifico, metodica che si è rivelata fondamentale per la diagnosi di alcuni casi di malattia professionale e che in futuro potrà verosimilmente essere utilizzata per la stimolazione bronchiale; l’immunoterapia specifica ha fornito risultati più che soddisfacenti in termini di miglioramento dei sintomi e di proseguimento dell’attività lavorativa. Lo studio biochimico eseguito su una popolazione di 167 panificatori suddivisi tra malati professionali, atopici e sani ha permesso di chiarire meglio il ruolo delle interleuchine e dei recettori per le endotossine nella patogenesi dell’asma professionale, fornendo spunti interessanti in termini di monitoraggio e prevenzione della patologia.
Settore MED/44 - Medicina del Lavoro
baker's asthma ; polymorphism ; organic dust ; flour extract ; specific immunotherapy
BERTAZZI, PIETRO ALBERTO
COSTA, GIOVANNI
Doctoral Thesis
ASMA DEL PANIFICATORE: NUOVE STRATEGIE PREVENTIVE, DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE / C.b.l. Marsili ; tutor: P.A Bertazzi ; coordinatore: G. Costa. DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E DI COMUNITA', 2014 Feb 25. 26. ciclo, Anno Accademico 2013. [10.13130/marsili-chiara-beatrice-luisa_phd2014-02-25].
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