Nelle città dell'Italia centro-settentrionale del primo Trecento furono frequenti le compartimentazioni di porzioni dello spazio urbano, di solito delle piazze, mediante recinti, cittadelle, fortificazioni, come forme di intimidazione, controllo, segregazione. Si esaminano le circostanze storiche della fortificazione della platea communis di Parma costruita da Luchino Visconti e la sua anomala persistenza per tutto il Quattrocento.
Cittadelle, sbarramenti e compartimentazioni dello spazio urbano nell'Italia padana : la platea communis fortificata di Parma (sec. 14.-15.) / M.N. Covini - In: Marquer la ville : signes, traces, empreintes du pouvoir : (13.-16. siècles) / [a cura di] P. Boucheron, J.-Ph. Genet. - Paris : Publications de la Sorbonne/Ecole française de Rome, 2013. - ISBN 9782859447663. - pp. 41-59
Cittadelle, sbarramenti e compartimentazioni dello spazio urbano nell'Italia padana : la platea communis fortificata di Parma (sec. 14.-15.)
M.N. Covini
2013
Abstract
Nelle città dell'Italia centro-settentrionale del primo Trecento furono frequenti le compartimentazioni di porzioni dello spazio urbano, di solito delle piazze, mediante recinti, cittadelle, fortificazioni, come forme di intimidazione, controllo, segregazione. Si esaminano le circostanze storiche della fortificazione della platea communis di Parma costruita da Luchino Visconti e la sua anomala persistenza per tutto il Quattrocento.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.