Il progetto, finanziato dal Ministero della Salute, coinvolge 11 Centri Diabetologici Ospedalieri (CDO) lombardi con l'obiettivo di valutare, attraverso uno studio di fattibilità, come un modello di cura alternativo - il Day Service Ambulatoriale (DSA) - possa contribuire a migliorare la gestione del paziente diabetico, facilitarne l'aderenza terapeutica e la realizzazione di percorsi clinici per la gestione a lungo termine delle complicanze. Si intende, inoltre, verificarne l'impatto sulla qualità dell'assistenza sanitaria e sociale, sui costi sanitari e sul miglioramento della qualità della vita del paziente. Il DSA è definito come una modalità di assistenza sanitaria innovativa che prevede l'esecuzione di indagini diagnostiche e visite all'interno di uno specifico percorso diagnostico e terapeutico, nel cui ambito lo specialista si fa carico direttamente degli aspetti clinici ed organizzativi della gestione dei pazienti, stabilendo l'itinerario diagnostico e di follow-up in base ad un protocollo condiviso. Obiettivi specifici sono valutare (a) l'efficacia di un 'modello giornaliero di cura' del diabete, in particolare relativamente alla compliance, rispetto al modello di cura ordinario, (b) il rapporto costo/efficacia sulla base di criteri standardizzati, (c) il livello di soddisfazione percepito dai pazienti e dai professionisti sanitari. Questo progetto si propone inoltre di indagare la possibilità di inserire un "percorso clinico" per i pazienti diabetici nell'ambito del Sistema Informativo regionale, come un servizio di Electronic Health Record (EHR) cioè un repository di assistenza sanitaria virtuale, che raccoglie per tutti i cittadini informazioni e documenti clinici prodotti da medici e professionisti sanitari, rendendoli disponibili anche quando sono generati in diverse strutture. In questo ambito è prevista la creazione di una "cartella virtuale", il cui contenuto viene condiviso tra i diversi attori che collaborano alla gestione del percorso. Lo studio prevede l'arruolamento di 1320 pazienti residenti in Lombardia, di età compresa tra 18 e 75 anni, affetti da diabete mellito di tipo 2 con complicanze croniche e/o con controllo glicometabolico insufficiente o affetti da diabete mellito di tipo 1, in base a criteri di convenienza, ovvero agli slot temporali disponibili nei diversi ambulatori. Per i pazienti inseriti nel ramo DSA è prevista annualmente l'effettuazione di visite di controllo almeno quadrimestrali di cui una in modalità DSA. In quest'ultimo caso è prevista l'erogazione di 'pacchetti di prestazioni', con la possibilità per lo specialista diabetologo di scegliere tra un pacchetto base e pacchetti dedicati alle singole complicanze. Tra gli altri pazienti dello stesso ambulatorio, seguiti con modalità di cura tradizionale, verrà selezionato ex-post il gruppo di controllo, con meccanismo casuale. Alla data odierna sono stati predisposti il protocollo e gli strumenti di indagine inclusa la definizione del kit per l'integrazione della cartella clinica virtuale che confluirà nel Fascicolo Sanitario Elettronico del paziente.

Day service ambulatoriale: una modalità innovativa e tecnologicamente integrata per la gestione di pazienti diabetici complicati / A.P. Cantù, A.C. Bossi, O. Disoteo, N. Musacchio, E. Orsi, P. Rampini, P. Ruggeri, L. Sciangula, R. Trevisan, M. Valzano, G. Borghi, F. Auxilia, G. Pozza. ((Intervento presentato al convegno Congresso Nazionale SItI tenutosi a Giardini Naxos nel 2013.

Day service ambulatoriale: una modalità innovativa e tecnologicamente integrata per la gestione di pazienti diabetici complicati

A.P. Cantù;F. Auxilia;
2013

Abstract

Il progetto, finanziato dal Ministero della Salute, coinvolge 11 Centri Diabetologici Ospedalieri (CDO) lombardi con l'obiettivo di valutare, attraverso uno studio di fattibilità, come un modello di cura alternativo - il Day Service Ambulatoriale (DSA) - possa contribuire a migliorare la gestione del paziente diabetico, facilitarne l'aderenza terapeutica e la realizzazione di percorsi clinici per la gestione a lungo termine delle complicanze. Si intende, inoltre, verificarne l'impatto sulla qualità dell'assistenza sanitaria e sociale, sui costi sanitari e sul miglioramento della qualità della vita del paziente. Il DSA è definito come una modalità di assistenza sanitaria innovativa che prevede l'esecuzione di indagini diagnostiche e visite all'interno di uno specifico percorso diagnostico e terapeutico, nel cui ambito lo specialista si fa carico direttamente degli aspetti clinici ed organizzativi della gestione dei pazienti, stabilendo l'itinerario diagnostico e di follow-up in base ad un protocollo condiviso. Obiettivi specifici sono valutare (a) l'efficacia di un 'modello giornaliero di cura' del diabete, in particolare relativamente alla compliance, rispetto al modello di cura ordinario, (b) il rapporto costo/efficacia sulla base di criteri standardizzati, (c) il livello di soddisfazione percepito dai pazienti e dai professionisti sanitari. Questo progetto si propone inoltre di indagare la possibilità di inserire un "percorso clinico" per i pazienti diabetici nell'ambito del Sistema Informativo regionale, come un servizio di Electronic Health Record (EHR) cioè un repository di assistenza sanitaria virtuale, che raccoglie per tutti i cittadini informazioni e documenti clinici prodotti da medici e professionisti sanitari, rendendoli disponibili anche quando sono generati in diverse strutture. In questo ambito è prevista la creazione di una "cartella virtuale", il cui contenuto viene condiviso tra i diversi attori che collaborano alla gestione del percorso. Lo studio prevede l'arruolamento di 1320 pazienti residenti in Lombardia, di età compresa tra 18 e 75 anni, affetti da diabete mellito di tipo 2 con complicanze croniche e/o con controllo glicometabolico insufficiente o affetti da diabete mellito di tipo 1, in base a criteri di convenienza, ovvero agli slot temporali disponibili nei diversi ambulatori. Per i pazienti inseriti nel ramo DSA è prevista annualmente l'effettuazione di visite di controllo almeno quadrimestrali di cui una in modalità DSA. In quest'ultimo caso è prevista l'erogazione di 'pacchetti di prestazioni', con la possibilità per lo specialista diabetologo di scegliere tra un pacchetto base e pacchetti dedicati alle singole complicanze. Tra gli altri pazienti dello stesso ambulatorio, seguiti con modalità di cura tradizionale, verrà selezionato ex-post il gruppo di controllo, con meccanismo casuale. Alla data odierna sono stati predisposti il protocollo e gli strumenti di indagine inclusa la definizione del kit per l'integrazione della cartella clinica virtuale che confluirà nel Fascicolo Sanitario Elettronico del paziente.
17-ott-2013
Settore MED/42 - Igiene Generale e Applicata
Day service ambulatoriale: una modalità innovativa e tecnologicamente integrata per la gestione di pazienti diabetici complicati / A.P. Cantù, A.C. Bossi, O. Disoteo, N. Musacchio, E. Orsi, P. Rampini, P. Ruggeri, L. Sciangula, R. Trevisan, M. Valzano, G. Borghi, F. Auxilia, G. Pozza. ((Intervento presentato al convegno Congresso Nazionale SItI tenutosi a Giardini Naxos nel 2013.
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