Il sarcoma di Kaposi (KS) è una malattia linfangioproliferativa strettamente associata ad infezione cronica da HHV-8 (human herpesvirus-8), che ne è considerato l’agente eziologico. HHV-8 è un virus pleiotropico, in grado di infettare numerosi tipi cellulari, compresi linfociti B, monociti e progenitori endoteliali circolanti che rappresentano i principali reservoirs virali. Nei pazienti con KS, ognuno di questi tipi cellulari va incontro a profonde alterazioni dovute all'infezione da HHV-8, sia per effetti diretti dell'infezione sia per effetti indiretti mediati dalla produzione di citochine ed altri mediatori solubili. In particolare, l'infezione dei linfociti B induce uno squilibrio nelle sottopopolazioni B circolanti, favorendo l’espansione del compartimento B preimmune. Queste alterazioni non sembrerebbero in grado di compromettere in modo significativo le funzioni immuni difensive nei pazienti con KS, ma potrebbero essere particolarmente rilevanti nello sviluppo di altre malattie linfoproliferative associate ad infezione da HHV-8. L'infezione della linea mieloide si accompagna a profonde alterazioni a carico delle cellule dendritiche, che svolgono un ruolo centrale nel controllo delle malattie infettive e tumorali. L'infezione dei progenitori endoteliali ne induce l'acquisizione di un fenotipo riconducibile a quello delle spindle cells, tipiche delle lesioni sarcomatose. E' verosimile, pertanto, che i progenitori endoteliali infettati da HHV-8 siano i precursori putativi delle spindle cells. Tali cellule darebbero origine alle lesioni tipiche del KS in microambienti favorevoli e con il contributo di monociti, cellule dendritiche e linfociti che, a causa delle alterazioni indotte da HHV-8, fornirebbero il supporto adeguato allo sviluppo del tumore.
Sarcoma di Kaposi. Il laboratorio: news / S. Della Bella, F. Calcaterra. ((Intervento presentato al convegno Congresso Nazionale della Società Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani tenutosi a Lucca nel 2013.
Sarcoma di Kaposi. Il laboratorio: news
S. Della Bella;F. Calcaterra
2013
Abstract
Il sarcoma di Kaposi (KS) è una malattia linfangioproliferativa strettamente associata ad infezione cronica da HHV-8 (human herpesvirus-8), che ne è considerato l’agente eziologico. HHV-8 è un virus pleiotropico, in grado di infettare numerosi tipi cellulari, compresi linfociti B, monociti e progenitori endoteliali circolanti che rappresentano i principali reservoirs virali. Nei pazienti con KS, ognuno di questi tipi cellulari va incontro a profonde alterazioni dovute all'infezione da HHV-8, sia per effetti diretti dell'infezione sia per effetti indiretti mediati dalla produzione di citochine ed altri mediatori solubili. In particolare, l'infezione dei linfociti B induce uno squilibrio nelle sottopopolazioni B circolanti, favorendo l’espansione del compartimento B preimmune. Queste alterazioni non sembrerebbero in grado di compromettere in modo significativo le funzioni immuni difensive nei pazienti con KS, ma potrebbero essere particolarmente rilevanti nello sviluppo di altre malattie linfoproliferative associate ad infezione da HHV-8. L'infezione della linea mieloide si accompagna a profonde alterazioni a carico delle cellule dendritiche, che svolgono un ruolo centrale nel controllo delle malattie infettive e tumorali. L'infezione dei progenitori endoteliali ne induce l'acquisizione di un fenotipo riconducibile a quello delle spindle cells, tipiche delle lesioni sarcomatose. E' verosimile, pertanto, che i progenitori endoteliali infettati da HHV-8 siano i precursori putativi delle spindle cells. Tali cellule darebbero origine alle lesioni tipiche del KS in microambienti favorevoli e con il contributo di monociti, cellule dendritiche e linfociti che, a causa delle alterazioni indotte da HHV-8, fornirebbero il supporto adeguato allo sviluppo del tumore.
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