L'assistenza odontoiatrica in Italia viene principalmente erogata in regime libero-professionale con una spesa nazionale di 11 miliardi di euro annui (95% out of pocket) e l'87,5% dei cittadini si affida a prestazioni odontoiatriche private. Gli odontoiatri pubblici sono circa 3.457 mentre la stima degli odontoiatri operanti nel territorio nazionale è di 53.526. La più frequente patologia odontoiatrica, la carie, colpisce l'88,2% dei giovani (età 19-25 anni) mentre l'edentulia, già presente nell'11% nei minori di 14 anni, raggiunge il 60% nella popolazione anziana. Il DPCM del 29/11/2001 che definisce i criteri per la determinazione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) garantisce l'assistenza odontoiatrica erogabile con il SSN secondo specifiche indicazioni e a tutti i cittadini solo le visite odontoiatriche per la diagnosi precoce di neoplasie del cavo orale e il trattamento delle urgenze odontostomatologiche. In Regione Lombardia la DGR 3111/2006 indica come aventi diritto ai LEA in regime ambulatoriale alcuni gruppi di popolazione (esclusivamente residenti in Lombardia) secondo determinati criteri clinici e socio-economici . L'obiettivo di questo studio è di analizzare la produzione odontostomatologica in regime di ricovero ordinario o di day-hospital, in strutture sanitarie di ricovero e cura pubbliche e private accreditate sul territorio milanese per valutare la correttezza di codifica delle relative Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e l'appropriatezza del regime di ricovero (ordinario/DH vs ambulatoriale), nonché di confrontare l'appropriatezza dell'erogazione delle prestazioni stesse tramite SSR con i criteri previsti dai LEA.
APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI OSPEDALIERI IN AMBITO ODONTOSTOMATOLOGICO SUL TERRITORIO DELL'ASL DI MILANO / E. Shahi, F. Dadda, S. Panzetti, D. Nicolosi, S. Castaldi. ((Intervento presentato al 46. convegno La SITI per la difesa e per il rinnovamento del SSN tenutosi a Taormina nel 2013.
APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI OSPEDALIERI IN AMBITO ODONTOSTOMATOLOGICO SUL TERRITORIO DELL'ASL DI MILANO
E. ShahiPrimo
;S. CastaldiUltimo
2013
Abstract
L'assistenza odontoiatrica in Italia viene principalmente erogata in regime libero-professionale con una spesa nazionale di 11 miliardi di euro annui (95% out of pocket) e l'87,5% dei cittadini si affida a prestazioni odontoiatriche private. Gli odontoiatri pubblici sono circa 3.457 mentre la stima degli odontoiatri operanti nel territorio nazionale è di 53.526. La più frequente patologia odontoiatrica, la carie, colpisce l'88,2% dei giovani (età 19-25 anni) mentre l'edentulia, già presente nell'11% nei minori di 14 anni, raggiunge il 60% nella popolazione anziana. Il DPCM del 29/11/2001 che definisce i criteri per la determinazione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) garantisce l'assistenza odontoiatrica erogabile con il SSN secondo specifiche indicazioni e a tutti i cittadini solo le visite odontoiatriche per la diagnosi precoce di neoplasie del cavo orale e il trattamento delle urgenze odontostomatologiche. In Regione Lombardia la DGR 3111/2006 indica come aventi diritto ai LEA in regime ambulatoriale alcuni gruppi di popolazione (esclusivamente residenti in Lombardia) secondo determinati criteri clinici e socio-economici . L'obiettivo di questo studio è di analizzare la produzione odontostomatologica in regime di ricovero ordinario o di day-hospital, in strutture sanitarie di ricovero e cura pubbliche e private accreditate sul territorio milanese per valutare la correttezza di codifica delle relative Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e l'appropriatezza del regime di ricovero (ordinario/DH vs ambulatoriale), nonché di confrontare l'appropriatezza dell'erogazione delle prestazioni stesse tramite SSR con i criteri previsti dai LEA.Pubblicazioni consigliate
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