Indagine epidemiologica e microbiologica inerente lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) nei cavalli sani e nell’uomo in Lombardia. Introduzione La condivisione di ceppi di MRSA fra l’uomo e diverse specie animali, tra cui il cavallo, è ormai nota. Il tasso di colonizzazione da MRSA nei cavalli sani è 0-10,9%, mentre per chi lavora con i cavalli (allevatori, stallieri, proprietari di scuderie, istruttori, veterinari) è 0-13%. Nel nord Italia, dove è diffusa la pratica dell’equitazione, non sono stati effettuati studi inerenti la colonizzazione da MRSA nei cavalli sani e in chi lavora con essi; inoltre non esistono studi riguardanti la colonizzazione da MRSA in chi ha contatto con i cavalli per hobby, potenziale categoria a rischio. Obiettivo Valutare la diffusione di MRSA nei cavalli sani e negli uomini a contatto con i cavalli per lavoro e per hobby nella provincia di Brescia, identificare gli eventuali fattori di rischio responsabili di tale colonizzazione e confrontare gli MRSA isolati dall’uomo con quelli isolati dai cavalli. Metodi E’ stato eseguito un tampone nasale a chi lavora con i cavalli, a chi ne è a contatto per hobby e ai cavalli ospitati nelle scuderie. E’ stata compilata una scheda di rilevazione dati per le persone e per i cavalli per identificare eventuali fattori di rischio correlati alla colonizzazione da MRSA. Risultati Sono state coinvolte 43 persone (20M e 23F), età media 39 anni; 8 lavorano con i cavalli, 3 in ambito sanitario e 7 hanno un familiare sanitario. 11 sono state ricoverate negli ultimi 3 anni e 12 hanno assunto terapia antibiotica nell’ultimo anno. Sono stati coinvolti 86 cavalli (6M, 36F e 44 castroni), età media 14 anni; 4 sono stati ricoverati negli ultimi 3 anni e 8 hanno assunto terapia antibiotica nell’ultimo anno. Nessun tampone è risultato positivo per MRSA. Conclusioni Dai dati preliminari di questo studio, tuttora in atto, il contatto con cavalli sani per lavoro o per hobby nella provincia di Brescia non sembra essere un fattore di rischio per colonizzazione da MRSA.
Indagine epidemiologica e microbiologica inerente lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) nei cavalli sani e nell’uomo in Lombardia / S. Garilli, R. Marchina, F. Zacchi, C. Pollera, F. Bernieri, A. Pan, A. La Corte, R. Stellini, L. Signorini, M. Rosina, G. Carosi. ((Intervento presentato al 10. convegno Congresso nazionale della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali tenutosi a La Maddalena nel 2011.
Indagine epidemiologica e microbiologica inerente lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) nei cavalli sani e nell’uomo in Lombardia
C. Pollera;
2011
Abstract
Indagine epidemiologica e microbiologica inerente lo Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) nei cavalli sani e nell’uomo in Lombardia. Introduzione La condivisione di ceppi di MRSA fra l’uomo e diverse specie animali, tra cui il cavallo, è ormai nota. Il tasso di colonizzazione da MRSA nei cavalli sani è 0-10,9%, mentre per chi lavora con i cavalli (allevatori, stallieri, proprietari di scuderie, istruttori, veterinari) è 0-13%. Nel nord Italia, dove è diffusa la pratica dell’equitazione, non sono stati effettuati studi inerenti la colonizzazione da MRSA nei cavalli sani e in chi lavora con essi; inoltre non esistono studi riguardanti la colonizzazione da MRSA in chi ha contatto con i cavalli per hobby, potenziale categoria a rischio. Obiettivo Valutare la diffusione di MRSA nei cavalli sani e negli uomini a contatto con i cavalli per lavoro e per hobby nella provincia di Brescia, identificare gli eventuali fattori di rischio responsabili di tale colonizzazione e confrontare gli MRSA isolati dall’uomo con quelli isolati dai cavalli. Metodi E’ stato eseguito un tampone nasale a chi lavora con i cavalli, a chi ne è a contatto per hobby e ai cavalli ospitati nelle scuderie. E’ stata compilata una scheda di rilevazione dati per le persone e per i cavalli per identificare eventuali fattori di rischio correlati alla colonizzazione da MRSA. Risultati Sono state coinvolte 43 persone (20M e 23F), età media 39 anni; 8 lavorano con i cavalli, 3 in ambito sanitario e 7 hanno un familiare sanitario. 11 sono state ricoverate negli ultimi 3 anni e 12 hanno assunto terapia antibiotica nell’ultimo anno. Sono stati coinvolti 86 cavalli (6M, 36F e 44 castroni), età media 14 anni; 4 sono stati ricoverati negli ultimi 3 anni e 8 hanno assunto terapia antibiotica nell’ultimo anno. Nessun tampone è risultato positivo per MRSA. Conclusioni Dai dati preliminari di questo studio, tuttora in atto, il contatto con cavalli sani per lavoro o per hobby nella provincia di Brescia non sembra essere un fattore di rischio per colonizzazione da MRSA.Pubblicazioni consigliate
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