Come è noto le perdite di potenza generata dai pannelli fotovoltaici (FV) dovute alla presenza di polvere ed inquinanti hanno un impatto spesso significativo sull’efficienza degli impianti [1]. In particolare, la deposizione di polvere influisce sulla produzione di energia elettrica riducendo le entrate finanziarie in modo non trascurabile: si è, infatti, stimato che, nel peggiore dei casi, l’incidenza di questo fattore sulla diminuzione di energia elettrica prodotta può arrivare al 7% [2]. Per valutare la riduzione di energia elettrica prodotta, i sistemi di monitoraggio dedicati al controllo dei parametri energetici spesso non sono adeguati in quanto richiedono la conoscenza di alcuni parametri ambientali. L'installazione sul sito dell'impianto di un sistema di controllo adeguato (dotato di sensori elettrici e ambientali) rappresenta la soluzione teorica ottimale: come mostrato in [3], una possibile soluzione, al fine di superare il problema della gestione dei dati di monitoraggio, potrebbe essere quella di controllare un "pannello di riferimento", a tal scopo individuato, ed utilizzare i dati ottenuti da esso per definire lo stato di un intero impianto fotovoltaico più complesso situato nella stessa zona. Questa soluzione richiede la caratterizzazione di un pannello fotovoltaico che è stato individuato con approccio statistico. Come è noto dalla letteratura la conoscenza delle grandezze ambientali è fondamentale. Se da una parte la misura delle grandezze elettriche è facilmente eseguibile, la misura della radiazione solare richiede l’uso di piranometri che sono, a loro volta, soggetti ad una politica di manutenzione la cui complessità e i relativi costi non sono indifferenti . Un'alternativa all’installazione di un piranometro è rappresentata dalla raccolta dei dati della radiazione solare da una stazione meteo vicino alla posizione dell'impianto fotovoltaico. Il vantaggio di questa soluzione è legato al fatto che la misurazione della radiazione viene eseguita da una terza parte (che è responsabile della manutenzione dello strumento) ed è generalmente un servizio low-cost quando non del tutto gratuito. Questo lavoro si propone di valutare lo stato di un pannello fotovoltaico utilizzando i dati della radiazione solare raccolti da una stazione meteo pubblica.
Sistemi fotovoltaici : alcune considerazioni sulle tecniche manutentive / L. Cristaldi, M. Faifer, M. Lazzaroni, M. Catelani, L. Ciani - In: Atti del 30. Congresso nazionale dell’Associazione Gruppo misure elettriche ed elettroniche : Trento, 8-11 settembre 2013 / [a cura di] G. Barchi, D. Macii. - Trento : Universita' degli studi di Trento, GMEE, 2013 Aug. - ISBN 978-88-8443-496-8. - pp. 121-122 (( Intervento presentato al 30. convegno Congresso nazionale dell’Associazione Gruppo misure elettriche ed elettroniche tenutosi a Trento nel 2013.
Sistemi fotovoltaici : alcune considerazioni sulle tecniche manutentive
M. Lazzaroni;
2013
Abstract
Come è noto le perdite di potenza generata dai pannelli fotovoltaici (FV) dovute alla presenza di polvere ed inquinanti hanno un impatto spesso significativo sull’efficienza degli impianti [1]. In particolare, la deposizione di polvere influisce sulla produzione di energia elettrica riducendo le entrate finanziarie in modo non trascurabile: si è, infatti, stimato che, nel peggiore dei casi, l’incidenza di questo fattore sulla diminuzione di energia elettrica prodotta può arrivare al 7% [2]. Per valutare la riduzione di energia elettrica prodotta, i sistemi di monitoraggio dedicati al controllo dei parametri energetici spesso non sono adeguati in quanto richiedono la conoscenza di alcuni parametri ambientali. L'installazione sul sito dell'impianto di un sistema di controllo adeguato (dotato di sensori elettrici e ambientali) rappresenta la soluzione teorica ottimale: come mostrato in [3], una possibile soluzione, al fine di superare il problema della gestione dei dati di monitoraggio, potrebbe essere quella di controllare un "pannello di riferimento", a tal scopo individuato, ed utilizzare i dati ottenuti da esso per definire lo stato di un intero impianto fotovoltaico più complesso situato nella stessa zona. Questa soluzione richiede la caratterizzazione di un pannello fotovoltaico che è stato individuato con approccio statistico. Come è noto dalla letteratura la conoscenza delle grandezze ambientali è fondamentale. Se da una parte la misura delle grandezze elettriche è facilmente eseguibile, la misura della radiazione solare richiede l’uso di piranometri che sono, a loro volta, soggetti ad una politica di manutenzione la cui complessità e i relativi costi non sono indifferenti . Un'alternativa all’installazione di un piranometro è rappresentata dalla raccolta dei dati della radiazione solare da una stazione meteo vicino alla posizione dell'impianto fotovoltaico. Il vantaggio di questa soluzione è legato al fatto che la misurazione della radiazione viene eseguita da una terza parte (che è responsabile della manutenzione dello strumento) ed è generalmente un servizio low-cost quando non del tutto gratuito. Questo lavoro si propone di valutare lo stato di un pannello fotovoltaico utilizzando i dati della radiazione solare raccolti da una stazione meteo pubblica.File | Dimensione | Formato | |
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