Nel Progetto “Qualità dell’aria e salute nella Provincia di Lodi”, l’attività di monitoraggio degli inquinanti di interesse è stata gestita secondo un protocollo di indagine definito a priori. La metodologia di campionamento ha previsto misure contemporanee sia indoor, da eseguirsi mediante unità di monitoraggio multiparametro trasportabili, sia outdoor, mediante centraline di monitoraggio fisse e mezzi mobili di ARPA Lombardia. Il disegno sperimentale prevedeva l’esecuzione di un monitoraggio atmosferico di inquinanti particellari e gassosi per 24 ore in circa 60 abitazioni dislocate nel territorio della provincia di Lodi. L’attività di monitoraggio è stata articolata su due campagne stagionali: una durante il periodo estivo (maggio-settembre 2007) ed una durante quello invernale (dicembre 2007-marzo 2008). Il numero delle unità di monitoraggio disponibili ha consentito un numero massimo di 2 campionamenti per giorno, per quattro giorni per settimana lavorativa. L’ultimo giorno lavorativo settimanale è stato infatti dedicato alle operazioni di manutenzione e calibrazione degli strumenti di misura, secondo procedure operative standardizzate, nonché all’archiviazione dei dati registrati durante i campionamenti. Un team di due operatori tecnici qualificati e preposti all’utilizzo della strumentazione ambientale è stato impiegato in ciascun giorno di monitoraggio per le attività di inizializzazione, montaggio, consegna, smontaggio e ritiro della strumentazione ambientale. La gestione ordinaria della strumentazione è stata eseguita con l’ausilio di procedure standardizzate. Una scheda con le principali caratteristiche dell’unità abitativa (check-list specifica) in relazione a potenziali sorgenti inquinanti è stata, infine, redatta per ciascuna residenza dagli operatori tecnici incaricati. Parallelamente gli inquilini hanno contribuito alla stesura di un diario delle attività contenente informazioni riguardanti le principali attività domestiche potenzialmente inquinanti svolte durante la sessione di misura (utilizzo di fornelli a gas e cappe di aspirazione, fumo di sigaretta).
Strategia di campionamento degli inquinanti particellari e gassosi nel progetto qualità dell’aria e salute nella provincia di Lodi / G. Garramone, A. Cattaneo, C. Peruzzo, M. Taronna, S. Pulvirenti, M. Ligorio Bisi, F. Vercelli, P. Urso, P. Carrer, D.M. Cavallo. ((Intervento presentato al convegno Il progetto qualità dell'aria e salute in provincia di Lodi : i risultati tenutosi a Lodi nel 2008.
Strategia di campionamento degli inquinanti particellari e gassosi nel progetto qualità dell’aria e salute nella provincia di Lodi
G. GarramonePrimo
;A. CattaneoSecondo
;C. Peruzzo;M. Taronna;S. Pulvirenti;M. Ligorio Bisi;F. Vercelli;P. Urso;P. CarrerPenultimo
;D.M. CavalloUltimo
2008
Abstract
Nel Progetto “Qualità dell’aria e salute nella Provincia di Lodi”, l’attività di monitoraggio degli inquinanti di interesse è stata gestita secondo un protocollo di indagine definito a priori. La metodologia di campionamento ha previsto misure contemporanee sia indoor, da eseguirsi mediante unità di monitoraggio multiparametro trasportabili, sia outdoor, mediante centraline di monitoraggio fisse e mezzi mobili di ARPA Lombardia. Il disegno sperimentale prevedeva l’esecuzione di un monitoraggio atmosferico di inquinanti particellari e gassosi per 24 ore in circa 60 abitazioni dislocate nel territorio della provincia di Lodi. L’attività di monitoraggio è stata articolata su due campagne stagionali: una durante il periodo estivo (maggio-settembre 2007) ed una durante quello invernale (dicembre 2007-marzo 2008). Il numero delle unità di monitoraggio disponibili ha consentito un numero massimo di 2 campionamenti per giorno, per quattro giorni per settimana lavorativa. L’ultimo giorno lavorativo settimanale è stato infatti dedicato alle operazioni di manutenzione e calibrazione degli strumenti di misura, secondo procedure operative standardizzate, nonché all’archiviazione dei dati registrati durante i campionamenti. Un team di due operatori tecnici qualificati e preposti all’utilizzo della strumentazione ambientale è stato impiegato in ciascun giorno di monitoraggio per le attività di inizializzazione, montaggio, consegna, smontaggio e ritiro della strumentazione ambientale. La gestione ordinaria della strumentazione è stata eseguita con l’ausilio di procedure standardizzate. Una scheda con le principali caratteristiche dell’unità abitativa (check-list specifica) in relazione a potenziali sorgenti inquinanti è stata, infine, redatta per ciascuna residenza dagli operatori tecnici incaricati. Parallelamente gli inquilini hanno contribuito alla stesura di un diario delle attività contenente informazioni riguardanti le principali attività domestiche potenzialmente inquinanti svolte durante la sessione di misura (utilizzo di fornelli a gas e cappe di aspirazione, fumo di sigaretta).Pubblicazioni consigliate
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