Il follow-up ortodontico-chirurgico valutazione morfologica funzionale

Alla luce delle moderne acquisizioni, le discipline ortognatodontiche hanno come obiettivo finale la correzione morfologica, e soprattutto funzionale, delle disgnazie maxillofacciali. L'introduzione della Tomografia Computerizzata Cone Beam ha reso il 3D imaging piú disponibile per l'applicazione in campo ortodontico e maxillofacciale. I vantaggi della CBCT rispetto alla TC tradizionale includono basso dosaggio di radiazioni, costi inferiori, potenzialmente un migliore accesso, una alta risoluzione dello spazio, migliore qualità dell'immagine. Il riposizionamento spaziale delle basi ossee e degli elementi dentari, attuato con metodiche chirurgiche ortognatodontiche, non deve essere interpretato quale terapia di correzione posizionale o strutturale delle ossa mascellari, ma deve avvenire nel rispetto dell'equilibrio propriocettivo necessario per una corretta funzionalità neuromuscolare. Infatti, affinché vi sia una normocclusione è necessario che vi sia anche una normofunzione e quest'ultima, mediata dalla precedente, costituisce il vero cardine della struttura, conformata ortodonticamente e chirurgicamente. Anche la muscolatura deve acquisire la propriocezione della nuova situazione anatomica e ció si ottiene tramite l'occlusione dentaria. L'obiettivo finale della terapia ortodontica è il trattamento di tutte le componenti dell'apparato stomatognatico, dentale, scheletrica, articolare e neuromuscolare, in modo da creare condizioni idonee per una corretta funzione sinergica.