Valutazioni tridimensionali lineari ed angolari dell'ATM in pazienti affetti da Artrite Idiopatica Giovanile: TC Cone Beam

Aim: To examine the relationship between the clinical signs and symptoms of temporomandibular joint disorders and Cone Beam Computed Tomography (CBCT) evidence of destruction of these joints in children afflicted with Juvenile Idiopathic Arthritis (JIA). It has been evaluated from a statistical stand point the temporal, metric and clinical variables of the disease in order to plan an effective therapy. Materials and Methods: This study enrolled 30 patients with JIA. CBCT has been performed. 3D quantitative measures of the mid-lateral and anterior-posterior diameters and angles of the condyles were taken. The data were captured using an I-CAT™ Cone Beam 3D imaging system and processed using I-CAT Vision viewing software, which allows visualization and measurement of the images in three-dimensions (3D). Averages, standard deviations and 95% confidence intervals (CI) of the temporal, metric and clinical variables available were performed. Results: The analysis of the condylar changes showed that the most apparent signs were the erosion (44%), the flattening (24.5%) and the presence of osteophytes (15%). Only 2% of the study subjects had no damage. The evaluation of metric diameters showed that the mean size of the right as well as left antero-posterior diameters were 15 mm, the mean of the right mid-lateral diameter was 8 mm and that of the left mid-lateral diameter was 7 mm. The average right angle was 33° and the average left angle was 36°. There was a very significant difference in the linear and angular measurements between healthy and affected condyles (p<0.01). Conclusion: Patients with CBCT evidence of TMJ damage cannot be identified reliably by clinical examinations. CBCT represents an improvement in quantifying the morphological changes of the condyle and mandible, gives an accurate picture of these structures in JIA and allows the acquisition of true measurements of the mandibular components even in the early stages of JIA.

Obiettivo: Valutare in pazienti affetti da Artrite Idiopatica Giovanile (JIA) la relazione tra i segni e sintomi clinici e l’evidenza di lesioni articolari nelle immagini tridimensionali mediante Cone Beam TC. Inoltre sono state considerate le valutazioni cliniche, radiografiche metriche e temporali da un punto di vista statistico. Materiale e Metodi: 30 pazienti affetti da JIA sono stati considerati e sottoposti a TC Cone Beam (CBCT). Sono state eseguite misurazioni quantitative tridimensionali: diametro medio-laterale, diametro antero superiore e angoli condilari. Sono state calcolate le percentuali, le deviazioni standard e gli intervalli di confidenza (CI) delle variabili temporali, metriche, cliniche e radiografiche. Risultati: Le lesioni più comuni sono state: erosione nel 44%, l’appiattimento nel 24,5% e la presenza di osteofiti nel 15%. Solo il 2% dei soggetti non presentava variabili condilari. La misura media del diametro antero-posteriore sia a destra che a sinistra è stata di 15 mm; la misura media del diametro medio laterale destro è stata di 8 mm, quella del diametro medio laterale sinistro è stata di 7mm. La percentuale media dell’angolo condilare destro è stata di 33° e quella del condilo sinistro di 36°. È stata evidenziata una differenza molto significativa nelle misure lineari ed angolari tra condilo affetto da JIA e condilo normale (p<0.01). I segni e sintomi clinici non sono risultati correlati alle lesioni distruttive dei condili viste mediante CBCT. Conclusione: Nei pazienti con JIA, il coinvolgimento dell’articolazione temporo-mandibolare è spesso asintomatica e può portare a gravi disturbi della crescita cranio-facciale se non trattati in fase iniziale. Nessuno dei segni clinici o sintomi di disfunzione dell’ATM sono predittori di distruzione ossea dell’ATM. La CBCT fornisce informazioni utili nella diagnosi e nel trattamento di JIA, e rappresenta un miglioramento nel quantificare i cambiamenti morfologici del condilo.