Il secondo numero dei Quaderni dell’Archivio storico è dedicato al tema delle élite politiche camerali, cioè agli esponenti del ceto imprenditoriale che, a partire dall’editto del 24 luglio 1786 e sino allo scioglimento delle Camere di commercio a opera del fascismo nel 1926, determinarono l’indirizzo politico dell’ente. Lungo un arco temporale di 140 anni il funzionamento della Camera di commercio fu soggetto a una pluralità di variabili politiche, amministrative, territoriali, economiche. Nello scenario vivace che ne derivò, il ceto economico milanese seppe fornire con continuità alla Camera una classe dirigente di qualità dimostrando di avere a cuore l’ente per la sua capacità di rappresentare gli interessi collettivi e di fornire a essi una valenza generale. L’analisi delle élite è condotto attraverso il ricorso a schede biografiche e, soprattutto, con la realizzazione di un elenco completo delle figure imprenditoriali designate o elette in seno all’organo di governo della Camera milanese. In questo senso la ricerca sulle élite camerali, oggi portata a termine, completa, nel segmento milanese, la ricerca pionieristica che Unioncamere e il Centro per la cultura d’impresa hanno intrapreso negli anni novanta avviando la prosopografia dei presidenti camerali italiani.

Le élite camerali : il contributo della Camera di commercio alla formazione della classe dirigente milanese / S. Levati, S. Morosini, G. Paletta. - Milano-Soveria Mannelli : Camera di commercio di Milano-Rubettino, 2011. - ISBN 9788849832419.

Le élite camerali : il contributo della Camera di commercio alla formazione della classe dirigente milanese

S. Levati
Primo
;
S. Morosini
Secondo
;
2011

Abstract

Il secondo numero dei Quaderni dell’Archivio storico è dedicato al tema delle élite politiche camerali, cioè agli esponenti del ceto imprenditoriale che, a partire dall’editto del 24 luglio 1786 e sino allo scioglimento delle Camere di commercio a opera del fascismo nel 1926, determinarono l’indirizzo politico dell’ente. Lungo un arco temporale di 140 anni il funzionamento della Camera di commercio fu soggetto a una pluralità di variabili politiche, amministrative, territoriali, economiche. Nello scenario vivace che ne derivò, il ceto economico milanese seppe fornire con continuità alla Camera una classe dirigente di qualità dimostrando di avere a cuore l’ente per la sua capacità di rappresentare gli interessi collettivi e di fornire a essi una valenza generale. L’analisi delle élite è condotto attraverso il ricorso a schede biografiche e, soprattutto, con la realizzazione di un elenco completo delle figure imprenditoriali designate o elette in seno all’organo di governo della Camera milanese. In questo senso la ricerca sulle élite camerali, oggi portata a termine, completa, nel segmento milanese, la ricerca pionieristica che Unioncamere e il Centro per la cultura d’impresa hanno intrapreso negli anni novanta avviando la prosopografia dei presidenti camerali italiani.
2011
Camera di commercio di Milano ; élite ; biografie
Settore M-STO/04 - Storia Contemporanea
Settore M-STO/02 - Storia Moderna
Settore SECS-P/12 - Storia Economica
Le élite camerali : il contributo della Camera di commercio alla formazione della classe dirigente milanese / S. Levati, S. Morosini, G. Paletta. - Milano-Soveria Mannelli : Camera di commercio di Milano-Rubettino, 2011. - ISBN 9788849832419.
Book (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Le élite camerali_2011.pdf

accesso riservato

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 2.29 MB
Formato Adobe PDF
2.29 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/222934
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact