Il presente contributo intende riflettere sulle modalità di integrazione degli strumenti lessicografici in ambito didattico. Dopo avere sottolineato la centralità dei dizionari nella cultura francese, la varietà delle tipologie esistenti e la presenza sempre più importante di dizionari aperti al lessico francofono, l’articolo propone alcune attività finalizzate all’integrazione dei dizionari monolingui in ambito didattico, con particolare attenzione alle relazioni tra fenomeni linguistico-culturali e dimensione lessicografica. La riflessione sul trattamento degli anglicismi (dalla trascrizione della loro pronuncia alle direttive ufficiali volte alla difesa del francese) è il punto di partenza per un’esplorazione più ampia dei prestiti provenienti da altre lingue, l’arabo in particolare. In seguito, l’accento è posto sul ruolo dei dizionari nell’identificazione della variazione diastratica, fenomeno di rilievo nel contesto attuale. Infine, viene sottolineata l’utilità del dizionario per lo studio dei campi semantici a partire da un’analisi morfosintattica del lessico.
La lessicografia nello spazio francofono : risvolti didattici e culturali / C. Molinari - In: Uso dei vocabolari nell’apprendimento delle lingue / [a cura di] S. Gilardoni. - Milano : Vita e Pensiero, 2012. - ISBN 9788834322888. - pp. 135-154 (( convegno Uso dei vocabolari e apprendimento delle lingue tenutosi a Brescia nel 2010.
La lessicografia nello spazio francofono : risvolti didattici e culturali
C. Molinari
2012
Abstract
Il presente contributo intende riflettere sulle modalità di integrazione degli strumenti lessicografici in ambito didattico. Dopo avere sottolineato la centralità dei dizionari nella cultura francese, la varietà delle tipologie esistenti e la presenza sempre più importante di dizionari aperti al lessico francofono, l’articolo propone alcune attività finalizzate all’integrazione dei dizionari monolingui in ambito didattico, con particolare attenzione alle relazioni tra fenomeni linguistico-culturali e dimensione lessicografica. La riflessione sul trattamento degli anglicismi (dalla trascrizione della loro pronuncia alle direttive ufficiali volte alla difesa del francese) è il punto di partenza per un’esplorazione più ampia dei prestiti provenienti da altre lingue, l’arabo in particolare. In seguito, l’accento è posto sul ruolo dei dizionari nell’identificazione della variazione diastratica, fenomeno di rilievo nel contesto attuale. Infine, viene sottolineata l’utilità del dizionario per lo studio dei campi semantici a partire da un’analisi morfosintattica del lessico.Pubblicazioni consigliate
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