Il saggio affronta la questione dei limiti alla portabilità della posizione individuale di previdenza complementare, sviluppando la tesi che tale questione deve essere affrontata considerando la portabilità non già soltanto quale espressione dei valori del mercato che pure influenzano la disciplina della previdenza complementare, ma anche quale vantaggio sociale, ovvero quale fondamentale strumento di tutela previdenziale per lavoratori destinati ad una sempre maggiore mobilità anche professionale
La portabilità dei fondi di previdenza complementare come "vantaggio sociale" / S.P. Emiliani. - In: RIVISTA DEL DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE. - ISSN 1720-562X. - 11:3(2011), pp. 633-662. [10.3241/35771]
La portabilità dei fondi di previdenza complementare come "vantaggio sociale"
S.P. EmilianiPrimo
2011
Abstract
Il saggio affronta la questione dei limiti alla portabilità della posizione individuale di previdenza complementare, sviluppando la tesi che tale questione deve essere affrontata considerando la portabilità non già soltanto quale espressione dei valori del mercato che pure influenzano la disciplina della previdenza complementare, ma anche quale vantaggio sociale, ovvero quale fondamentale strumento di tutela previdenziale per lavoratori destinati ad una sempre maggiore mobilità anche professionaleFile | Dimensione | Formato | |
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