Prendendo le mosse da un passo ulpianeo, D. 4.3.15.1, si indaga il profilo della capacità delittuosa dei municipes, con particolare attenzione alla riferibilità all'ente collettivo dell'atto illecito compiuto dal singolo amministratore. Si traccia inoltre il collegamento con il d.lgs. 231/2001, che ha introdotto nell'ordinamento italiano la responsabilità penale delle persone giuridiche
Il dolo dei municipes e il dolo dei decuriones. Nota sulla capacità delittuosa degli enti collettivi nel diritto romano / F. Pulitanò - In: Quaderni di scienze del linguaggio. Questioni amministrative nel Mediterraneo antico. Profili giuridici e testuali / [a cura di] P. Biavaschi. - [s.l] : Arcipelago Milano, 2012. - ISBN 978-88-7695-478-8. - pp. 117-148
Il dolo dei municipes e il dolo dei decuriones. Nota sulla capacità delittuosa degli enti collettivi nel diritto romano
F. PulitanòPrimo
2012
Abstract
Prendendo le mosse da un passo ulpianeo, D. 4.3.15.1, si indaga il profilo della capacità delittuosa dei municipes, con particolare attenzione alla riferibilità all'ente collettivo dell'atto illecito compiuto dal singolo amministratore. Si traccia inoltre il collegamento con il d.lgs. 231/2001, che ha introdotto nell'ordinamento italiano la responsabilità penale delle persone giuridiche
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
