Gli Autori riportano il caso di una donna rinvenuta presso il proprio domicilio in condizioni di mummificazione, il cui decesso risaliva a circa sette anni prima del ritrovamento. le indagini autoptiche sono state precedute da un accurato sopralluogo da parte degli Autori, al fine di identificare reperti ed effettuare il prelievo di campioni di materiali utili a chiarire la dinamica e l'epoca dell'evento morte. Il cadavere è stato sottoposto ad indagini necroscopiche presso l'Istituto di Medicina Legale di Milano comprendenti oltre all'esame autoptico, anche valutazioni istologiche, tossicologiche, entomologiche, botaniche, radiografiche, antropometriche ed odontologio-forensi. Le indagini antropologiche identificative e radiografiche hanno permesso di stabilire una compatibilità fra i dati rilevati in sede di accertamento e l'identità della persona che abitava nell'appartamento. inoltre, hanno consentito di escludere l'intervento di lesività esogene di tipo traumatico-contusivo, d'arma bianca e da fuoco, ed infine, hanno permesso la determinazione di età ossea, sesso, razza ed età del soggetto. Le tecniche entomologiche e botaniche hanno permesso di stabilire che il decesso è avvenuto all'interno dell'appartamento. Sotto il profilo tossicologico non si è potuto escludere con certezza, tenuto conto del lungo periodo pot-mortem, l'intervento diretto di sostanze esogene. L'eziologia dell'exitus non è stata determinata in via di certezza, tuttavia, la visione d'insieme di tutte le indagini espletate in associazione con i dati anamnestico-circostanziali fanno ritenere, in via di alta probabilità, un decesso per cause naturali.Questo caso è emblematico di come il concorso di una pluralità di indagini-messe in atto da specialisti di branche differenti, che hanno agito in sinergia tra loro-abbia permesso l'identificazione e il determinismo nonchè l'epoca cronologia dell'evento morte di un soggetto rinvenuto in stato di mummificazione circa sette anni dopo l'exitus.

SU DI UN CASO DI MUMMIFICAZIONE: RILEVANZA DELLA SINERGIA MULTIDISCIPLINARE AI FINI DEL GIUDIZIO MEDICO FORENSE / A. Lazzaro, C. Cattaneo, F. Gigli, G. Gentile, A. Sabbadini. - In: ZACCHIA. - ISSN 0044-1570. - XXX Serie 4:85(2012 Dec), pp. 211-221.

SU DI UN CASO DI MUMMIFICAZIONE: RILEVANZA DELLA SINERGIA MULTIDISCIPLINARE AI FINI DEL GIUDIZIO MEDICO FORENSE

C. Cattaneo
Secondo
;
F. Gigli;G. Gentile
Penultimo
;
2012

Abstract

Gli Autori riportano il caso di una donna rinvenuta presso il proprio domicilio in condizioni di mummificazione, il cui decesso risaliva a circa sette anni prima del ritrovamento. le indagini autoptiche sono state precedute da un accurato sopralluogo da parte degli Autori, al fine di identificare reperti ed effettuare il prelievo di campioni di materiali utili a chiarire la dinamica e l'epoca dell'evento morte. Il cadavere è stato sottoposto ad indagini necroscopiche presso l'Istituto di Medicina Legale di Milano comprendenti oltre all'esame autoptico, anche valutazioni istologiche, tossicologiche, entomologiche, botaniche, radiografiche, antropometriche ed odontologio-forensi. Le indagini antropologiche identificative e radiografiche hanno permesso di stabilire una compatibilità fra i dati rilevati in sede di accertamento e l'identità della persona che abitava nell'appartamento. inoltre, hanno consentito di escludere l'intervento di lesività esogene di tipo traumatico-contusivo, d'arma bianca e da fuoco, ed infine, hanno permesso la determinazione di età ossea, sesso, razza ed età del soggetto. Le tecniche entomologiche e botaniche hanno permesso di stabilire che il decesso è avvenuto all'interno dell'appartamento. Sotto il profilo tossicologico non si è potuto escludere con certezza, tenuto conto del lungo periodo pot-mortem, l'intervento diretto di sostanze esogene. L'eziologia dell'exitus non è stata determinata in via di certezza, tuttavia, la visione d'insieme di tutte le indagini espletate in associazione con i dati anamnestico-circostanziali fanno ritenere, in via di alta probabilità, un decesso per cause naturali.Questo caso è emblematico di come il concorso di una pluralità di indagini-messe in atto da specialisti di branche differenti, che hanno agito in sinergia tra loro-abbia permesso l'identificazione e il determinismo nonchè l'epoca cronologia dell'evento morte di un soggetto rinvenuto in stato di mummificazione circa sette anni dopo l'exitus.
mummificazione ; epoca della morte ; patologia forense; indagini medico-legali
Settore MED/43 - Medicina Legale
dic-2012
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