Intrusione selettiva di un molare mediante un sistema costituito da un doppio cantilever

Aim of the study. The Authors describe a technique for selective intrusion of a singular upper molar in an adult patient. Materials and methods. The technical and biomechanical characteristics of the system are presented: two cantilevers exert an intrusive force tooth sides and their resultant in equal to an intrusive force applied on the tooth center od resistance. The vestibular cantilever in made of beta.titanium (TMA), an alloy presenting a good load/deflection curve and it returns a constant and light force wide wire deformations. The palatal cantilever is made of a preformed transpalatal arch fitted in the lingual sheath on one side and shaped with an eyelet on the other side: it’s activated by typing up the tooth to be intruded to the transpalatal arch eyelet. Conclusions. Adult patients are often partially edentulous: this involves, on the one hand intrusion of over erupted teeth for antagonist lack, on the other problems to find the anchorage required. The method describe has proven to permit the intrusion of a single tooth in a predictable and simple way.

Scopo del lavoro. Gli autori descrivono la tecnica adottata per l’intrusione selettiva di un singolo molare dell’arcata superiore in un paziente adulto. Materiale e metodi. Vengono presentate le caratteristiche tecniche e biomeccaniche del sistema utilizzato costituito da due cantilever: ognuno di loro fornisce una forza intrusiva ai lati del dente; la risultante di queste due forze equivale a una forza intrusiva applicata al centro di resistenza del dente. Il cantilever vestibolare è modellato in beta titanio (TMA), una lega che presenta una curva carico/deflessione molto favorevole e restituisce una forza costante e leggera per ampie deformazioni del filo. Quello palatale è costituito da una barra palatale preformata, inserita nel lingual sheath da un solo lato e modellata con un occhiello sul lato opposto: viene attivato legando il dente da intrudere all’occhiello della barra. Conclusioni. I pazienti adulti sono spesso parzialmente edentuli: questo comporta da un lato la necessità di reintrudere elementi dentari sovraerotti per mancanza dell’antagonista, dall’altro problemi nel reperire il necessario ancoraggio. E’ opinione degli autori che il metodo descritto posa essere considerato un valido strumento per ottenere l’intrusione di un elemento singolo in modo predicibile e alquanto semplice.