Questo testo offre una sintesi aggiornata sulle zecche e produzione di moneta nell’Italia bizantina (Roma, Napoli, Benevento, Salerno), con notazioni anche sull’iconografia. Si sottolinea il cambiamento avvenuto nel IX secolo, con la prevalente produzione locale di denari argentei accanto al rinnovato afflusso di moneta bizantina di rame, e nel X secolo, con la produzione di tarì d’oro ad Amalfi e Salerno. Le monete bizantine in Italia meridionale uscirono di scena definitivamente intorno al 1120, già prima quindi della riforma monetaria di Ruggero II del 1140. Alcune monete bizantine restarono tuttavia in uso ancora fino all’età moderna con funzioni devozionali, come icone di ‘sant’Elena’.
Monete e circolazione monetaria nell’Italia bizantina e post-bizantina / L. Travaini - In: L’héritage byzantin en Italie :(8.-12. siècle), 2., Les cadre juridiques et sociaux et les institutions publiques / [a cura di] J.-M. Martin, A. Peters-Custot, V. Prigent. - Roma : École Française de Rome, 2012. - ISBN 9782728309412. - pp. 483-504
Monete e circolazione monetaria nell’Italia bizantina e post-bizantina
L. TravainiPrimo
2012
Abstract
Questo testo offre una sintesi aggiornata sulle zecche e produzione di moneta nell’Italia bizantina (Roma, Napoli, Benevento, Salerno), con notazioni anche sull’iconografia. Si sottolinea il cambiamento avvenuto nel IX secolo, con la prevalente produzione locale di denari argentei accanto al rinnovato afflusso di moneta bizantina di rame, e nel X secolo, con la produzione di tarì d’oro ad Amalfi e Salerno. Le monete bizantine in Italia meridionale uscirono di scena definitivamente intorno al 1120, già prima quindi della riforma monetaria di Ruggero II del 1140. Alcune monete bizantine restarono tuttavia in uso ancora fino all’età moderna con funzioni devozionali, come icone di ‘sant’Elena’.Pubblicazioni consigliate
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