Perché nell’analisi del moto di caduta massi il coefficiente di restituzione normale può essere maggiore di uno? La modellazione del fenomeno di caduta massi è solitamente svolta con l’ausilio di simulazioni cinematiche, che consentono di calcolare le traiettorie dei blocchi potenzialmente instabili. Sui pendii molto acclivi i risultati sono fortemente influenzati dal valore dei coefficienti di restituzione, che quantificano la dissipazione di energia durante l’impatto; poiché l’urto blocco-pendio è prevalentemente anelastico, tali coefficienti dovrebbero sempre essere minori di uno. Tuttavia evidenze sperimentali mostrano l’occorrenza di valori superiori ad 1 nella direzione normale al pendio. La presente nota analizza le relazioni che intercorrono tra i coefficienti di restituzione e le caratteristiche del pendio, del blocco e del moto di caduta, partendo da prove in situ svolte in Val Grosina (SO).
Why can rockfall normal restitution coefficient be higher than one? / F. Ferrari, G.P. Giani, T. Apuani. - In: RENDICONTI ONLINE DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA. - ISSN 2035-8008. - 24:(2013 Feb 01), pp. 122-124. (Intervento presentato al 9. convegno Convegno dei Giovani Ricercatori di Geologia Applicata tenutosi a Napoli nel 2013).
Why can rockfall normal restitution coefficient be higher than one?
F. FerrariPrimo
;G.P. GianiSecondo
;T. ApuaniUltimo
2013
Abstract
Perché nell’analisi del moto di caduta massi il coefficiente di restituzione normale può essere maggiore di uno? La modellazione del fenomeno di caduta massi è solitamente svolta con l’ausilio di simulazioni cinematiche, che consentono di calcolare le traiettorie dei blocchi potenzialmente instabili. Sui pendii molto acclivi i risultati sono fortemente influenzati dal valore dei coefficienti di restituzione, che quantificano la dissipazione di energia durante l’impatto; poiché l’urto blocco-pendio è prevalentemente anelastico, tali coefficienti dovrebbero sempre essere minori di uno. Tuttavia evidenze sperimentali mostrano l’occorrenza di valori superiori ad 1 nella direzione normale al pendio. La presente nota analizza le relazioni che intercorrono tra i coefficienti di restituzione e le caratteristiche del pendio, del blocco e del moto di caduta, partendo da prove in situ svolte in Val Grosina (SO).File | Dimensione | Formato | |
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