Questo volume parla di fabbrica e soprattutto fa parlare persone che ci lavorano. Parla di una fabbrica che chiude e di un progetto di reindustrializzazione che si apre. Si tratta, in questo caso, di una fabbrica Pirelli per la produzione di pneumatici e più precisamente delle trasformazioni recenti del sito industriale che si trova a Settimo Torinese, lette attraverso una serie di testimonianze di lavoratori, tecnici e dirigenti che di quel sito hanno attraversato la storia. Lo strumento di ricerca che è stato utilizzato è quello dell’intervista in profondità, costruita per raccogliere delle storie di vita e di lavoro. Il vero nucleo del volume presenta una serie di autobiografie raccolte nel corso del 2010 che abbracciano un arco di tempo ampio diversi decenni comprendo diverse generazioni. Gli apparati introduttivi del libro forniscono una mappa in grande scala dei temi cardine intorno ai quali esse si sono snodate e che costituiscono l’impalcatura comune attorno alla quale le persone hanno narrato storie diverse, o meglio da punti di vista plurali. L’ultimo decennio del novecento, come è noto, segna trasformazioni radicali nell’economia e nella grande impresa mondiale e, inevitabilmente, anche per la Pirelli multinazionale. Ma il processo intrecciato di globalizzazione e di innovazione tecnologica che ha iniziato a dipanarsi allora, ha generato cambiamenti non meno radicali e a lungo termine sul lavoro: sui contenuti del lavoro in sé (e di quello industriale in particolare), sull’identità di chi lavora e sulla struttura del mercato del lavoro in generale. Questo libro offre l’opportunità di indagarne la consapevolezza in fabbrica. Cerca di comprendere che cosa davvero significa, per gli individui, questo nuovo mondo del lavoro, che cosa pensano e fanno i lavoratori per assicurarsi di non finire sul lato dei perdenti, come descrivono, interpretano e giudicano quello che ha pensato e fa l’impresa cui appartengono (specie in una congiuntura recessiva come quella in cui le nostre interviste sono state raccolte), con quali modalità di espressione e di azione lo manifestano, come cambia la loro identità. E ciò a partire un obiettivo di documentazione: infatti, se la storia di questo passaggio epocale non è ancora stata scritta, d’altra parte le storie che ne tessono la trama e l’ordito già rischiano di andare perdute.

Voci del lavoro : dagli anni Settanta a oggi, globalizzazione e cambiamenti in una fabbrica Pirelli / R. Garruccio. - Roma-Bari : Laterza, 2012. - ISBN 978-88-420-9989-5. (PERCORSI)

Voci del lavoro : dagli anni Settanta a oggi, globalizzazione e cambiamenti in una fabbrica Pirelli

R. Garruccio
Primo
2012

Abstract

Questo volume parla di fabbrica e soprattutto fa parlare persone che ci lavorano. Parla di una fabbrica che chiude e di un progetto di reindustrializzazione che si apre. Si tratta, in questo caso, di una fabbrica Pirelli per la produzione di pneumatici e più precisamente delle trasformazioni recenti del sito industriale che si trova a Settimo Torinese, lette attraverso una serie di testimonianze di lavoratori, tecnici e dirigenti che di quel sito hanno attraversato la storia. Lo strumento di ricerca che è stato utilizzato è quello dell’intervista in profondità, costruita per raccogliere delle storie di vita e di lavoro. Il vero nucleo del volume presenta una serie di autobiografie raccolte nel corso del 2010 che abbracciano un arco di tempo ampio diversi decenni comprendo diverse generazioni. Gli apparati introduttivi del libro forniscono una mappa in grande scala dei temi cardine intorno ai quali esse si sono snodate e che costituiscono l’impalcatura comune attorno alla quale le persone hanno narrato storie diverse, o meglio da punti di vista plurali. L’ultimo decennio del novecento, come è noto, segna trasformazioni radicali nell’economia e nella grande impresa mondiale e, inevitabilmente, anche per la Pirelli multinazionale. Ma il processo intrecciato di globalizzazione e di innovazione tecnologica che ha iniziato a dipanarsi allora, ha generato cambiamenti non meno radicali e a lungo termine sul lavoro: sui contenuti del lavoro in sé (e di quello industriale in particolare), sull’identità di chi lavora e sulla struttura del mercato del lavoro in generale. Questo libro offre l’opportunità di indagarne la consapevolezza in fabbrica. Cerca di comprendere che cosa davvero significa, per gli individui, questo nuovo mondo del lavoro, che cosa pensano e fanno i lavoratori per assicurarsi di non finire sul lato dei perdenti, come descrivono, interpretano e giudicano quello che ha pensato e fa l’impresa cui appartengono (specie in una congiuntura recessiva come quella in cui le nostre interviste sono state raccolte), con quali modalità di espressione e di azione lo manifestano, come cambia la loro identità. E ciò a partire un obiettivo di documentazione: infatti, se la storia di questo passaggio epocale non è ancora stata scritta, d’altra parte le storie che ne tessono la trama e l’ordito già rischiano di andare perdute.
2012
lavoro; fabbrica; globalizzazione; storia dell'industria; deindustrializzazione; reindustrializzazione
Settore SECS-P/12 - Storia Economica
Settore M-STO/04 - Storia Contemporanea
Voci del lavoro : dagli anni Settanta a oggi, globalizzazione e cambiamenti in una fabbrica Pirelli / R. Garruccio. - Roma-Bari : Laterza, 2012. - ISBN 978-88-420-9989-5. (PERCORSI)
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