La conflittualità fu un elemento sempre presente nella storia dell'Aquila, a partire dalla fine del Duecento. Dagli scontri fra cittadini di diversi settori urbani, per questioni di confinazione, si passò ben presto a veri e proprio scontri di fazione, che spesso determinarono le sorti della città nei confronti dei poteri monarchici. Questi ultimi agirono sempre con l'obiettivo di ristabilire la pace, usando talora la mediazione, talora la forza. Di fatto, però, i sovrani furono costretti a riconoscere il potere della fazione vincitrice, con la quale collaborarono fino a che non ritennero eccessivo quel potere.
Conflitti urbani e politica monarchica nel Mezzogiorno tardomedievale : l’Aquila nel Tre-Quattrocento / P. Terenzi. ((Intervento presentato al convegno Seminario di studio : famiglie e conflittualità politica nell’Italia medievale (secoli 12.-15.) tenutosi a Firenze nel 2010.
Conflitti urbani e politica monarchica nel Mezzogiorno tardomedievale : l’Aquila nel Tre-Quattrocento
P. TerenziPrimo
2010
Abstract
La conflittualità fu un elemento sempre presente nella storia dell'Aquila, a partire dalla fine del Duecento. Dagli scontri fra cittadini di diversi settori urbani, per questioni di confinazione, si passò ben presto a veri e proprio scontri di fazione, che spesso determinarono le sorti della città nei confronti dei poteri monarchici. Questi ultimi agirono sempre con l'obiettivo di ristabilire la pace, usando talora la mediazione, talora la forza. Di fatto, però, i sovrani furono costretti a riconoscere il potere della fazione vincitrice, con la quale collaborarono fino a che non ritennero eccessivo quel potere.Pubblicazioni consigliate
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