Vi è vivente solo là dove vi è o vi può essere evento, sorpresa, imprevidibilità, singolarità. Il pensiero derridiano dell'evento si rivela un pensiero del vivente, che si colloca a una notevole distanza tanto da un vitalismo trionfante e "costruttivo" quanto da un nichilismo mortifero. La vita del vivente è pensata cioè come «sopra-vivenza» o, per usare un'ultima volta la parola, essa stessa come evento.
L'evento e il vivente. In Jacques Derrida / C. Di Martino. - In: DIALEGESTHAI. - ISSN 1128-5478. - 2012:14(2012).
L'evento e il vivente. In Jacques Derrida
C. Di MartinoPrimo
2012
Abstract
Vi è vivente solo là dove vi è o vi può essere evento, sorpresa, imprevidibilità, singolarità. Il pensiero derridiano dell'evento si rivela un pensiero del vivente, che si colloca a una notevole distanza tanto da un vitalismo trionfante e "costruttivo" quanto da un nichilismo mortifero. La vita del vivente è pensata cioè come «sopra-vivenza» o, per usare un'ultima volta la parola, essa stessa come evento.File in questo prodotto:
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