Trapianto polmonare bilaterale e p.r.e.s. posterior reversible encephalopathy syndrome tacrolimus correlata : case report

Riportiamo il caso di una paziente di 30 anni sottoposta a trapianto bipolmonare per fibrosi cistica nel Luglio 2010. In fase di svezzamento respiratorio, la paziente ha presentato una sintomatologia neurologica aspecifica con alternanza di sopore ed agitazione. La persistenza di tale sintomatologia associata a dispnea, grave desaturazione ed ipertensione sistemica ha portato alla necessità di reintubazione. La TAC torace ha evidenziato un’addensamento polmonare inferiore sinistro, mentre la TAC e RMN encefalo hanno dimostrato la presenza di plurime aree ipodense occipito-temporali bilaterali e frontali con diffuso edema cerebrale. Alla luce del quadro clinico, dell’imaging e dell’assunzione di Tacrolimus, è stata ipotizzata la diagnosi di P.R.E.S. (Posterior Reversible Encephalopathy Syndrome) Tacrolimus correlata. La P.R.E.S. è una grave sindrome neurologica caratterizzata da alterazioni dello stato di coscienza, deficit focali neurologici, ipertensione arteriosa e ad uno specifico quadro TC e RMN. E’ descritta in letteratura la correlazione tra P.R.E.S. e Ciclosporina, ma è rara la correlazione con l’assunzione di Tacrolimus, soprattutto in esiti di trapianto polmonare, essendo questo il primo caso descritto. Il successivo decorso dopo sostituzione del Tacrolimus con Ciclosporina è stato caratterizzato da progressivo miglioramento degli scambi gassosi e da scomparsa della sintomatologia neurologica, associati a miglioramento dell’imaging radiologico, confermando l’ipotesi diagnostica di P.R.E.S. Tacrolimus correlata. Ad 8 mesi dal trapianto la paziente non mostra segni o deficit neurologici e conduce una vita regolare. Il caso clinico descritto risulta particolarmente complesso per la difficile diagnosi differenziale nell’immediato periodo postoperatorio tra dispnea ed insufficienza respiratoria di origine polmonare versus neurologica