IL CONSENSO DEL PAZIENTE/VOLONTARIO ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA

Se il rischio è intrinseco a qualsiasi atto medico, l’attività di sperimentazione può essere addirittura qualificata come “pericolosa”, seguendo le conclusioni cui è pervenuta la giurisprudenza italiana a proposito dell’attività del produttore di farmaci. In ogni caso, la sperimentazione clinica è regolata da una normativa particolare che offre spunti di discussione sulla sua interpretazione e sul raffronto con le regole generali della responsabilità civile in ambito professionale. A carico dei soggetti che promuovono ed eseguono la sperimentazione è stata posta una serie di doveri, con conseguente ipotesi di responsabilità per il caso di inosservanza, la cui conoscenza è un indispensabile elemento nella formazione del personale dell’Industria Farmaceutica e degli Sperimentatori delle Aziende Ospedaliere.