L'industria italiana del mobile costituisce un interessante caso di studio da vari punti di vista. Nonostante la debolezza strutturale nella disponibilità di materia prima legnosa (tema oggetto di una connessa ricerca nel quadro del progetto Raisa) e nonostante l'elevata frammentazione del settore in migliaia di unità produttive di piccola dimensione, l'Italia ha conquistato stabilmente la posizione di primo esportatore mondiale di mobili, in competizione con l'industria tedesca. Le cause di questa notevole performance vanno ricondotte alla elevata flessibilità produttiva delle imprese, ad una buona dotazione tecnologica, all'eccellenza nel design. Sin dall'inizio degli anni '80 presso il Centro studi industria leggera di Milano (Csil) sono state avviate ricerche volte alla costruzione di un modello quantitativo dell'industria del mobile. Tali ricerche sono continuate nel quadro del Progetto Finalizzato Cnr Ipra ed hanno infine consentito di raggiungere l'obiettivo nel quadro del Progetto Finalizzato Cnr Raisa. Questo volume presenta, oltre ad un quadro strutturale e alle tendenze di lungo periodo del settore, un'analisi retrospettiva e i più recenti risultati ottenuti con il modello Csil. Le variabili dipendenti considerate sono: produzione, consumi, prezzi ed esportazioni, in particolare per Italia, Germania, Francia, Regno Unito. La banca dati del modello comprende 250 serie storiche attinte da una varietà di fonti statistiche nazionali ed internazionali.

Un modello econometrico dell'industria del mobile in legno. Bilancio e prospettive del modello Csil: 1981-1996 / M. Florio, M. Politi, P. Sckokai. - [s.l] : Franco Angeli, 1998. - ISBN 9788846402691.

Un modello econometrico dell'industria del mobile in legno. Bilancio e prospettive del modello Csil: 1981-1996

M. Florio
Primo
;
1998

Abstract

L'industria italiana del mobile costituisce un interessante caso di studio da vari punti di vista. Nonostante la debolezza strutturale nella disponibilità di materia prima legnosa (tema oggetto di una connessa ricerca nel quadro del progetto Raisa) e nonostante l'elevata frammentazione del settore in migliaia di unità produttive di piccola dimensione, l'Italia ha conquistato stabilmente la posizione di primo esportatore mondiale di mobili, in competizione con l'industria tedesca. Le cause di questa notevole performance vanno ricondotte alla elevata flessibilità produttiva delle imprese, ad una buona dotazione tecnologica, all'eccellenza nel design. Sin dall'inizio degli anni '80 presso il Centro studi industria leggera di Milano (Csil) sono state avviate ricerche volte alla costruzione di un modello quantitativo dell'industria del mobile. Tali ricerche sono continuate nel quadro del Progetto Finalizzato Cnr Ipra ed hanno infine consentito di raggiungere l'obiettivo nel quadro del Progetto Finalizzato Cnr Raisa. Questo volume presenta, oltre ad un quadro strutturale e alle tendenze di lungo periodo del settore, un'analisi retrospettiva e i più recenti risultati ottenuti con il modello Csil. Le variabili dipendenti considerate sono: produzione, consumi, prezzi ed esportazioni, in particolare per Italia, Germania, Francia, Regno Unito. La banca dati del modello comprende 250 serie storiche attinte da una varietà di fonti statistiche nazionali ed internazionali.
1998
Settore SECS-P/03 - Scienza delle Finanze
http://www.francoangeli.it/ricerca/Scheda_libro.aspx?ID=745&Tipo=Libro
Un modello econometrico dell'industria del mobile in legno. Bilancio e prospettive del modello Csil: 1981-1996 / M. Florio, M. Politi, P. Sckokai. - [s.l] : Franco Angeli, 1998. - ISBN 9788846402691.
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