Qualità dell’informazione fornita nel corso di procedure di consenso informato in un campione di pazienti ginecologiche. Implicazioni clinico-gestionali e giudiziarie

The evaluation of Informed Consent effectiveness for surgical procedures in Gynecology was the goal of this study. From 1.06.2006 to 30.04.2007 in Mangiagalli Hospital 250 in-patients submitted to elective gynecological surgery filled up a set of questions about Informed Consent. The age of patients was 16-80 years; 90.0 % were Italians; 97.9% were informed from gynecologist before surgical procedures. The recollection of information on surgical complications was 0% -44.4%. The opinion on information received was in relation to age and education of patient. The present study suggest that a better information is accomplished explaining the pathogenesis of surgical complications and communicating in a plain language

Le procedure di consenso ad un trattamento medico costituiscono sempre più una questione multiproblematica, investendo aspetti clinici (essendo una parte della relazione medico-paziente), legali (in relazione all’espansione del contenzioso centrato sull’inadeguatezza dell’informazione) ed anche bioetici (1). La letteratura più recente denota chiaramente la consapevolezza da parte dei medici che il consenso non è un documento ma un processo (2-4) e, più in dettaglio, un processo basato su una relazione a finalità informativa. Lavori meno recenti hanno indagato la ritenzione delle informazioni che è caratterizzata da risultati generalmente insoddisfacenti (5-10). Lo sforzo attuale della ricerca è prevalentemente rivolto ad individuare le procedure di informazione più funzionali ad un processo informativo efficace (11), anche mediante l’impiego di supporti multimediali (12-13) D’altra parte, si anche rilevato che uno specifico addestramento del personale medico determina un miglioramento dell’informazione (14). Nell’ambito di un processo di miglioramento delle pratiche cliniche della principale clinica ostetrico ginecologica di Milano (Clinica L. Mangiagalli), anche in relazione all’eventualità di contenzioso giudiziario, è stato intrapreso questo studio, basato sull’analisi dell’efficacia e del gradimento dell’informazione. Questo studio costituisce la base conoscitiva nece