New advances in B-mode imaging technologies have led to increased image quality for detecting minute changes of IMT and plaques. The new digital systems with multiple frequency probes and increased micro-processing speeds, now generate images comparable to those of their analog predecessors. To assess whether digital systems have reproducibility values comparable to pure analog systems, a study comparing a Biosound 2000II (analog) and a Esaote AU4 (digital) was performed. Twenty-two subjects with varying degrees of IMT on the far wall of the Common Carotid Artery were chosen. Common Carotid Intima-Media Thickness (CC-IMT) was determined in each patient with both analog and digital system and replicated within two weeks. The images were recorded for off-line measurements and CC-IMT was measured by appropriate software (Eurequa, France). The intra-method agreement was high with the Biosound system (mean absolute differences = 0.027±0.020 mm; repeatability coefficient = 0.067 mm). AU4 system provided the highest reproducibility (mean absolute differences = 0.012±0.01 mm; repeatability coefficient = 0.033 mm). When analog and digital processing were compared, the mean difference was 0.018 mm, with good agreement between the two systems (mean relative difference -0.011 and repeatability coefficient 0.047 mm). These results suggest that the digital system is a reliable technology for clinical and epidemiological trials.

La maggior parte degli studi di diagnostica vascolare non invasiva è stata effettuata utilizzando ecografi basati sulla tecnologia analogica. Questa tecnologia, considerata il “Gold Standard” nell’imaging vascolare, produce immagini di elevata qualità, capaci di rilevare variazioni, anche minime, di IMT e placche arteriosclerotiche. I nuovi ecografi basati sulla tecnologia digitale ed equipaggiati con sonde multi-frequenza e con microprocessori ad elevata velocità, consentono attualmente di ottenere immagini comparabili a quelle dei predecessori analogici. Al fine di validare l’impiego nella ricerca di questa nuova generazione di ecografi, è stata effettato uno studio comparativo fra la riproducibilità di un sistema digitale (Esaote AU4) e quella di un classico sistema analogico (Biosound 2000II). Nello studio sono stati arruolati ventidue soggetti con diversi valori di IMT delle carotidi extracraniche. Essi sono stati sottoposti a 4 scansioni ultrasonografiche: 2 con il sistema analogico e due con quello digitale. Le immagini di IMT sono state registrate e misurate in modo semiautomatico con un apposito software (Eurequa, Francia). I risultati dello studio confermano una buona riproducibilità per il sistema analogico (differenza-media-assoluta tra scansioni replicate=0.027±0.020 mm; coefficiente di ripetibilità=0.067 mm) ed una riproducibilità anche migliore per il sistema digitale (differenza-media-assoluta=0.012±0.01 mm; coefficiente di ripetibilità=0.033 mm). I valori di IMT misurati con i due sistemi presentano una differenza-media-assoluta pari a 0.018 mm, una differenza-media-relativa pari a -0.011 mm ed un coefficiente di ripetibilità inferiore a 0.048 mm. In conclusione, i sistemi digitali sono una valida alternativa ai sistemi analogici per studi clinici ed epidemiologici.

B-mode imaging and intima media thickness: analog VS digital technologies / M. Amato, D. Baldassarre, E. Tremoli, C. Sirtori. - In: ATHEROSCLEROSIS. - ISSN 0021-9150. - 151:1(2000), pp. S9-S9. ((Intervento presentato al 13. convegno XIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Arteriosclerosi tenutosi a Milano, Italia nel 1999.

B-mode imaging and intima media thickness: analog VS digital technologies

D. Baldassarre
Secondo
;
E. Tremoli
Penultimo
;
C. Sirtori
Ultimo
2000

Abstract

New advances in B-mode imaging technologies have led to increased image quality for detecting minute changes of IMT and plaques. The new digital systems with multiple frequency probes and increased micro-processing speeds, now generate images comparable to those of their analog predecessors. To assess whether digital systems have reproducibility values comparable to pure analog systems, a study comparing a Biosound 2000II (analog) and a Esaote AU4 (digital) was performed. Twenty-two subjects with varying degrees of IMT on the far wall of the Common Carotid Artery were chosen. Common Carotid Intima-Media Thickness (CC-IMT) was determined in each patient with both analog and digital system and replicated within two weeks. The images were recorded for off-line measurements and CC-IMT was measured by appropriate software (Eurequa, France). The intra-method agreement was high with the Biosound system (mean absolute differences = 0.027±0.020 mm; repeatability coefficient = 0.067 mm). AU4 system provided the highest reproducibility (mean absolute differences = 0.012±0.01 mm; repeatability coefficient = 0.033 mm). When analog and digital processing were compared, the mean difference was 0.018 mm, with good agreement between the two systems (mean relative difference -0.011 and repeatability coefficient 0.047 mm). These results suggest that the digital system is a reliable technology for clinical and epidemiological trials.
La maggior parte degli studi di diagnostica vascolare non invasiva è stata effettuata utilizzando ecografi basati sulla tecnologia analogica. Questa tecnologia, considerata il “Gold Standard” nell’imaging vascolare, produce immagini di elevata qualità, capaci di rilevare variazioni, anche minime, di IMT e placche arteriosclerotiche. I nuovi ecografi basati sulla tecnologia digitale ed equipaggiati con sonde multi-frequenza e con microprocessori ad elevata velocità, consentono attualmente di ottenere immagini comparabili a quelle dei predecessori analogici. Al fine di validare l’impiego nella ricerca di questa nuova generazione di ecografi, è stata effettato uno studio comparativo fra la riproducibilità di un sistema digitale (Esaote AU4) e quella di un classico sistema analogico (Biosound 2000II). Nello studio sono stati arruolati ventidue soggetti con diversi valori di IMT delle carotidi extracraniche. Essi sono stati sottoposti a 4 scansioni ultrasonografiche: 2 con il sistema analogico e due con quello digitale. Le immagini di IMT sono state registrate e misurate in modo semiautomatico con un apposito software (Eurequa, Francia). I risultati dello studio confermano una buona riproducibilità per il sistema analogico (differenza-media-assoluta tra scansioni replicate=0.027±0.020 mm; coefficiente di ripetibilità=0.067 mm) ed una riproducibilità anche migliore per il sistema digitale (differenza-media-assoluta=0.012±0.01 mm; coefficiente di ripetibilità=0.033 mm). I valori di IMT misurati con i due sistemi presentano una differenza-media-assoluta pari a 0.018 mm, una differenza-media-relativa pari a -0.011 mm ed un coefficiente di ripetibilità inferiore a 0.048 mm. In conclusione, i sistemi digitali sono una valida alternativa ai sistemi analogici per studi clinici ed epidemiologici.
Settore BIO/14 - Farmacologia
2000
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