Le leucemie nei cavalli sono rare. Le leucemie croniche sono per lo più linfociti che mentre quelle acute sono più spesso di origine mieloide. Un cavallo femmina olandese di 22 anni veniva sottoposta ad esame autoptico in seguito al decesso spontaneo avvenuto dopo una caduta nel box. Prima del decesso il cavallo presentava ittero, tachipnea, tachicardia e tachisfigmia. Le analisi del sangue rilevavano anemia ipocromica, piastrinopenia, bilirubinemai, ipertrigliceridemia ed ipercolesterolemia. Il soggetto presentava anemia delle mucose, un voluminoso ematoma derivante dalla rottura del diaframma, una gravissima splenomegalia associata a stasi epatica. Venivano fissati i tessuti degli organi al fine di un esame istologico ed immunoistochimico con anti-CD3 e anti-CD79a. La milza era diffusamente sostituita da una popolazione di cellule rotonde atipiche con gravi reperti di atipia citologica e che invadevano anche nei sinusoidi del fegato e nel lume dei vasi ematici. Le cellule neoplastiche esprimevano diffusamente il CD79a ed erano CD3 negative Consistente con una forma di leucemia acuta di tipo B.
Un caso di Leucemia acuta in un cavallo / P. Roccabianca, M. Castagnaro, A. Giuliani. ((Intervento presentato al 17. convegno XVII Convegno APIV tenutosi a Sassari, Italia nel 1999.
Un caso di Leucemia acuta in un cavallo
P. RoccabiancaPrimo
;
1999
Abstract
Le leucemie nei cavalli sono rare. Le leucemie croniche sono per lo più linfociti che mentre quelle acute sono più spesso di origine mieloide. Un cavallo femmina olandese di 22 anni veniva sottoposta ad esame autoptico in seguito al decesso spontaneo avvenuto dopo una caduta nel box. Prima del decesso il cavallo presentava ittero, tachipnea, tachicardia e tachisfigmia. Le analisi del sangue rilevavano anemia ipocromica, piastrinopenia, bilirubinemai, ipertrigliceridemia ed ipercolesterolemia. Il soggetto presentava anemia delle mucose, un voluminoso ematoma derivante dalla rottura del diaframma, una gravissima splenomegalia associata a stasi epatica. Venivano fissati i tessuti degli organi al fine di un esame istologico ed immunoistochimico con anti-CD3 e anti-CD79a. La milza era diffusamente sostituita da una popolazione di cellule rotonde atipiche con gravi reperti di atipia citologica e che invadevano anche nei sinusoidi del fegato e nel lume dei vasi ematici. Le cellule neoplastiche esprimevano diffusamente il CD79a ed erano CD3 negative Consistente con una forma di leucemia acuta di tipo B.Pubblicazioni consigliate
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