Il linfoma è il tumore primario nasale più comune nel gatto. Sono state esaminate biopsie endoscopiche di lesioni nasali in 156 gatti. Le biopsie sono state fissate in formalina e processate routinariamente. Le diagnosi istologiche risultavano 35 linfomi, 23 neoplasie di origine epiteliale e 17 sarcomi. In 79 casi si evidenziava un processo infiammatorio (polipo, rinite linfoplasmacellulare, altra rinite). Per i linfomi 26 casi venivano classificati clinicamente come nasali primari, 6 casi erano nasali e nasofaringei, 3 erano solo il rinofaringei. Per 26/35 di linfoma erano disponibili campioni citologici colorati con May Grünwald-Giemsa. Nei casi di linfoma venivano applicate la classificazione WHO e colorazioni immunoistochimiche anti-CD20, -CD3 e -FeLV p27 e -gp70 e Calicivirus. La maggioranza dei gatti era Comune Europea (n=28), con età media di 10,5 anni (range 1-19 anni) e prevalenza maschile (F/M=0,54). I linfomi erano caratterizzati da crescita diffusa (31) o crescita follicolare o nodulare (4). Tre casi sono stati diagnosticati come plasmocitomi, 12 come linfomi a piccole cellule, 6 a medie cellule e 11 a grosse cellule. In 30 casi si evidenziava un fenotipo B, l’espressione di proteine di FeLV si evidenziava in FeLV. Una nuova entità diagnosticata in questa sede è stata un linfoma centrofollicolare di I grado. La maggioranza dei linfomi era caratterizzata da comportamento aggressivo e prognosi sfavorevole. L’esame necroscopico è stato eseguito in 4 gatti; in un caso, il tumore era limitato al rinofaringe, mentre negli altri è stato dimostrata una progressione con coinvolgimento di alcuni organi interni.
Il linfoma nasale del gatto : valutazione citologica, istologica e immunoistochimica / S.F. Santagostino, C.M. Mortellaro, G. Avallone, M. Caniatti, A. Forlani, P. Roccabianca. ((Intervento presentato al 9. convegno Congresso nazionale dell'Associazione italiana di patologia veterinaria tenutosi a Perugia nel 2012.
Il linfoma nasale del gatto : valutazione citologica, istologica e immunoistochimica
S.F. Santagostino;C.M. Mortellaro;G. Avallone;M. Caniatti;A. Forlani;P. Roccabianca
2012
Abstract
Il linfoma è il tumore primario nasale più comune nel gatto. Sono state esaminate biopsie endoscopiche di lesioni nasali in 156 gatti. Le biopsie sono state fissate in formalina e processate routinariamente. Le diagnosi istologiche risultavano 35 linfomi, 23 neoplasie di origine epiteliale e 17 sarcomi. In 79 casi si evidenziava un processo infiammatorio (polipo, rinite linfoplasmacellulare, altra rinite). Per i linfomi 26 casi venivano classificati clinicamente come nasali primari, 6 casi erano nasali e nasofaringei, 3 erano solo il rinofaringei. Per 26/35 di linfoma erano disponibili campioni citologici colorati con May Grünwald-Giemsa. Nei casi di linfoma venivano applicate la classificazione WHO e colorazioni immunoistochimiche anti-CD20, -CD3 e -FeLV p27 e -gp70 e Calicivirus. La maggioranza dei gatti era Comune Europea (n=28), con età media di 10,5 anni (range 1-19 anni) e prevalenza maschile (F/M=0,54). I linfomi erano caratterizzati da crescita diffusa (31) o crescita follicolare o nodulare (4). Tre casi sono stati diagnosticati come plasmocitomi, 12 come linfomi a piccole cellule, 6 a medie cellule e 11 a grosse cellule. In 30 casi si evidenziava un fenotipo B, l’espressione di proteine di FeLV si evidenziava in FeLV. Una nuova entità diagnosticata in questa sede è stata un linfoma centrofollicolare di I grado. La maggioranza dei linfomi era caratterizzata da comportamento aggressivo e prognosi sfavorevole. L’esame necroscopico è stato eseguito in 4 gatti; in un caso, il tumore era limitato al rinofaringe, mentre negli altri è stato dimostrata una progressione con coinvolgimento di alcuni organi interni.Pubblicazioni consigliate
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