Il libro è costruito con leggerezza su capitoli dedicati a: “Ridere”, “Tradurre”, “Riapprendere il perdono”, “Drammatizzare”. Ne vengono fuori illuminanti percorsi attraverso l’opera arendtiana, il suo metodo decostruttivo, i movimenti sotterranei dei concetti, il trapassare di esperienze reali (amicizie, letture, discussioni) nel pensiero e soprattutto il suo giocare liberamente con l’inglese, la lingua dell’esilio americano, e il tedesco, la “lingua materna”, con la filosofia e con la poesia. L’autrice utilizza in prevalenza testi inediti in Italia, in particolare lettere e brani di diario, componendo un ritratto controcorrente di Hannah Arendt.
Hannah Arendt. Un ritratto controcorrente / M.L. Knott ; [a cura di] L. Boella. - Milano : Raffello Cortina, 2012.
Hannah Arendt. Un ritratto controcorrente
L. BoellaPrimo
2012
Abstract
Il libro è costruito con leggerezza su capitoli dedicati a: “Ridere”, “Tradurre”, “Riapprendere il perdono”, “Drammatizzare”. Ne vengono fuori illuminanti percorsi attraverso l’opera arendtiana, il suo metodo decostruttivo, i movimenti sotterranei dei concetti, il trapassare di esperienze reali (amicizie, letture, discussioni) nel pensiero e soprattutto il suo giocare liberamente con l’inglese, la lingua dell’esilio americano, e il tedesco, la “lingua materna”, con la filosofia e con la poesia. L’autrice utilizza in prevalenza testi inediti in Italia, in particolare lettere e brani di diario, componendo un ritratto controcorrente di Hannah Arendt.Pubblicazioni consigliate
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