Studio sui rapporti tra Seneca e Anneo Cornuto riguardo al metodo allegorico con cui gli stoici interpretavano i miti relativi alla rappresentazione degli dei. I due autori pervengono a considerazioni differenti sul ruolo della parola poetica in campo teologico e dimostrano che l'atteggiamento della scuola stoica nei confronti dell'interpretazione dei poeti non era monolitico.
Cornuto, Seneca, i poeti e gli dei / C. Torre - In: Gli Annei : una famiglia nella storia e nella cultura di Roma imperiale : atti del convegno internazionale di Milano-Pavia, 2-6 maggio 2000 / E. Lo Cascio, G. Mazzocchi, M. Buonocore, G. Calboli, E. Pianezzola, E. Migliario, L. Troiani, P. Mantovanelli, G. Moretti, E. Lefèvre, C. Torre, F. Bellandi, P. Cugusi, M. Armisen-Marchetti, R. Badalì, G.G. Biondi, L. Castagna, A. Schiesaro, C. Codoner, Andrés Pocina, R. Degl'Innocenti Pierini ; [a cura di] I. Gualandri, G. Mazzoli. - [s.l] : New Press, 2003. - pp. 167-184 (( convegno Gli Annei : una famiglia nella storia e nella cultura di Roma imperiale tenutosi a Milano, Pavia nel 2000.
Cornuto, Seneca, i poeti e gli dei
C. TorrePrimo
2003
Abstract
Studio sui rapporti tra Seneca e Anneo Cornuto riguardo al metodo allegorico con cui gli stoici interpretavano i miti relativi alla rappresentazione degli dei. I due autori pervengono a considerazioni differenti sul ruolo della parola poetica in campo teologico e dimostrano che l'atteggiamento della scuola stoica nei confronti dell'interpretazione dei poeti non era monolitico.Pubblicazioni consigliate
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