Una malattia organica rappresenta un evento traumatico nella vita di un individuo da cui non è possibile distanziarsi e contribuisce all’instaurarsi di modificazioni emotive e psichiche che richiedono notevoli capacità di adattamento. Questo studio vuole evidenziare quanto gli indici di Emotività Espressa (EE) rilevati nei familiari di pazienti affetti da epilessia siano correlati all’andamento della patologia nel tempo. Sono stati reclutati consecutivamente 43 pazienti ambulatoriali con diagnosi di epilessia e i rispettivi familiari. La valutazione dell'assetto emotivo familiare è stato valutato al baseline (T0) tramite la somministrazione della Camberwell Family Interview. Dopo aver valutato l’intero nucleo familiare di ciascun paziente, è stato scelto per l’inserimento nello studio il congiunto che presentava livelli maggiori di Emotività Espressa, denominato Familiare chiave. I pazienti hanno invece effettuato una valutazione clinica mediante somministrazione della Beck’s Depression Inventory al baseline (T0) e dopo un anno di terapie (T1). I dati ottenuti hanno evidenziato un alto livello di EE in 26 familiari (60%). Nello specifico si è osservato che l’alta EE e l’alto Ipercoinvoglimento Emotivo (EOI) sono associate ad una più alta frequenza di crisi epilettiche rispetto a quelle registrate nelle famiglie a bassa EE (p<0.05). Inoltre, è stato evidenziato che i pazienti con una scarsa compliance farmacologica appartengono a famiglie con un elevato grado di criticismo (p<0.01), mentre quelli i cui familiari sono stati assegnati al gruppo a bassa EE mostrano una migliore compliance clinica e farmacologica (p<0.01). L’alto punteggio alla scala della critica correla anche con un più alto livello di depressione (p<0.05) e stati di ansia (p<0.05) tra i pazienti. Lo studio mostra quindi quanto lo stato emotivo ed emozionale della famiglia possa influire sul decorso clinico e sull’aspetto psicopatologico del paziente affetto da epilessia.
L’influenza della famiglia nel decorso di una patologia neurologica : emotività espressa ed epilessia / P.M. Marinaccio, E.P. Nocito, P. Della Valentina, L. Castagna, V. Dell’Acqua, S. Fronza, A. Gatti, C. Bressi. ((Intervento presentato al 11. convegno I bisogni emergenti di "Psichiatria" nell'Ospedale Generale tenutosi a Milano nel 2010.
L’influenza della famiglia nel decorso di una patologia neurologica : emotività espressa ed epilessia
P.M. MarinaccioPrimo
;C. BressiUltimo
2011
Abstract
Una malattia organica rappresenta un evento traumatico nella vita di un individuo da cui non è possibile distanziarsi e contribuisce all’instaurarsi di modificazioni emotive e psichiche che richiedono notevoli capacità di adattamento. Questo studio vuole evidenziare quanto gli indici di Emotività Espressa (EE) rilevati nei familiari di pazienti affetti da epilessia siano correlati all’andamento della patologia nel tempo. Sono stati reclutati consecutivamente 43 pazienti ambulatoriali con diagnosi di epilessia e i rispettivi familiari. La valutazione dell'assetto emotivo familiare è stato valutato al baseline (T0) tramite la somministrazione della Camberwell Family Interview. Dopo aver valutato l’intero nucleo familiare di ciascun paziente, è stato scelto per l’inserimento nello studio il congiunto che presentava livelli maggiori di Emotività Espressa, denominato Familiare chiave. I pazienti hanno invece effettuato una valutazione clinica mediante somministrazione della Beck’s Depression Inventory al baseline (T0) e dopo un anno di terapie (T1). I dati ottenuti hanno evidenziato un alto livello di EE in 26 familiari (60%). Nello specifico si è osservato che l’alta EE e l’alto Ipercoinvoglimento Emotivo (EOI) sono associate ad una più alta frequenza di crisi epilettiche rispetto a quelle registrate nelle famiglie a bassa EE (p<0.05). Inoltre, è stato evidenziato che i pazienti con una scarsa compliance farmacologica appartengono a famiglie con un elevato grado di criticismo (p<0.01), mentre quelli i cui familiari sono stati assegnati al gruppo a bassa EE mostrano una migliore compliance clinica e farmacologica (p<0.01). L’alto punteggio alla scala della critica correla anche con un più alto livello di depressione (p<0.05) e stati di ansia (p<0.05) tra i pazienti. Lo studio mostra quindi quanto lo stato emotivo ed emozionale della famiglia possa influire sul decorso clinico e sull’aspetto psicopatologico del paziente affetto da epilessia.
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