Il libro di ricordi di Bartolomeo Morone, giureconsulto milanese (1412-1455) : edizione e commento

Edizione e commento del libro di ricordi di un giurista milanese del 15. secolo. L'interesse del testo risiede nella carenza, in area lombarda tra tardo Medioevo e prima età moderna, di libri di famiglia e di ricordi, in contrasto con la straordinaria ricchezza del genere diaristico nell’Italia centrale. L’edizione completa e ampiamente commentata del testo, conservato nella biblioteca comunale di Pavia, è l’occasione per una riflessione sulle ragioni di questa scarsità (dovuta solo a un sostanziale disinteresse per il deposito della memoria famigliare o anche a rilevanti perdite documentarie?), e sul modo in cui un ricco e fortunato professionista milanese riflette sulla sua identità sociale e trasmette ai posteri le memorie relative alla sua famiglia, al suo reticolo di relazioni, all’esercizio della professione e di varie importanti cariche politiche nell’ambito della istituzioni municipali e ducali.