Nella configurazione della polis greca il limite è riconoscibile da un paesaggio che si distingue da quello del centro per peculiari caratteri morfologici e per condizioni ambientali. Lo studio ne mette in evidenza la specificità di spazio omogeneo sotto il profilo ecologico e ambientale, con un ecosistema suo proprio, spazio di risorse di vita dove il selvatico diventa la cifra di un'economia fondata sull'uso dell'incolto. Ospita una società solidale in ragione della condivisione di bisogni, forme di vita e consuetudini generate dalla co-esistenza sul margine, una società in larga misura formatasi a seguito di processi di antropizzazione delle fasce frontaliere.
Confini e frontiere della polis : spazio di vita e categorie geografiche / G. Daverio Rocchi. - In: GEOGRAPHIA ANTIQUA. - ISSN 1121-8940. - 18:(2009), pp. 47-60. ((Intervento presentato al 1. convegno Geografia e politica in Grecia e a Roma : conferenze di ricerca italo-franco-tedesche tenutosi a Menaggio-Loveno nel 2008.
Confini e frontiere della polis : spazio di vita e categorie geografiche
G. Daverio RocchiPrimo
2009
Abstract
Nella configurazione della polis greca il limite è riconoscibile da un paesaggio che si distingue da quello del centro per peculiari caratteri morfologici e per condizioni ambientali. Lo studio ne mette in evidenza la specificità di spazio omogeneo sotto il profilo ecologico e ambientale, con un ecosistema suo proprio, spazio di risorse di vita dove il selvatico diventa la cifra di un'economia fondata sull'uso dell'incolto. Ospita una società solidale in ragione della condivisione di bisogni, forme di vita e consuetudini generate dalla co-esistenza sul margine, una società in larga misura formatasi a seguito di processi di antropizzazione delle fasce frontaliere.Pubblicazioni consigliate
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