Le morsicature rappresentano un problema di rilievo negli ultimi anni, soprattutto alla luce della positività riscontrata negli animali, selvatici ma anche domestici, al virus della rabbia. La presenza di cani iscritti nella banca dati informatizzata dell’anagrafe canina regionale è, nella città di Roma, pari a 50.000 e di questi soggetti, ogni anno, circa un migliaio finiscono sotto osservazione per la profilassi antirabbica presso il Presidio Canile Sanitario, perché vittime o protagonisti di morsicature, gravando sul bilancio del S.S.N. Il fatto che le aggressioni si verifichino soprattutto all’interno delle mura domestiche, fa comprendere che l’uomo, nonostante conviva con il cane da migliaia di anni, ha carenti conoscenze dei suoi modelli comunicativi e relazionali. Pertanto, non potendo sottostimare il problema delle morsicature, l’unica strategia preventiva da intraprendere è un’approfondita educazione sanitaria, nelle scuole e nei canili e l’istituzione, per i proprietari e i detentori di animali, di percorsi formativi che prevedono il rilascio del “patentino”.
La gestione delle morsicature : il problema della rabbia / F. Bellini, E. De Paolis, P. Fossati, A. Liverini. - In: RASSEGNA DI DIRITTO LEGISLAZIONE E MEDICINA LEGALE VETERINARIA. - ISSN 0300-3485. - 9:3-4(2010), pp. 33-40.
La gestione delle morsicature : il problema della rabbia
P. FossatiPenultimo
;
2010
Abstract
Le morsicature rappresentano un problema di rilievo negli ultimi anni, soprattutto alla luce della positività riscontrata negli animali, selvatici ma anche domestici, al virus della rabbia. La presenza di cani iscritti nella banca dati informatizzata dell’anagrafe canina regionale è, nella città di Roma, pari a 50.000 e di questi soggetti, ogni anno, circa un migliaio finiscono sotto osservazione per la profilassi antirabbica presso il Presidio Canile Sanitario, perché vittime o protagonisti di morsicature, gravando sul bilancio del S.S.N. Il fatto che le aggressioni si verifichino soprattutto all’interno delle mura domestiche, fa comprendere che l’uomo, nonostante conviva con il cane da migliaia di anni, ha carenti conoscenze dei suoi modelli comunicativi e relazionali. Pertanto, non potendo sottostimare il problema delle morsicature, l’unica strategia preventiva da intraprendere è un’approfondita educazione sanitaria, nelle scuole e nei canili e l’istituzione, per i proprietari e i detentori di animali, di percorsi formativi che prevedono il rilascio del “patentino”.Pubblicazioni consigliate
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