Il latte d'asina

L’asino, che da sempre ha accompagnato l’uomo nei pesanti lavori campestri e che ha rischiato quasi di scomparire con l’introduzione dei mezzi meccanici in agricoltura, improvvisamente torna sul palcoscenico per la qualità e l’utilità delle sue produzioni. Oggi non viene più assimilato a immagini di cocciutaggine e stupidità, ma viene riscoperto e rivalutato in una prospettiva zootecnica del tutto nuova (produzione di latte), dove riveste un preciso ruolo come animale da reddito, non più da fatica o da soma. È un animale “versatile”, che trova anche spazio nel sociale: nella onoterapia, in cui assume il compito di sostenitore e promotore della relazione uomo-animale. Attualmente allevare asini si sta rivelando un’attività imprenditoriale con forti prospettive di sviluppo, legate alle sue destinazioni diversificate e innovative, che superano il limite circoscritto della vecchia concezione di allevamento.