L’abbinamento della parola “informale” alla matematica può stupire e sembrare un’assurdità. Ci proponiamo di argomentare perché invece ci sembra necessario questo piano informale di comunicazione e come ciò non contraddica l’esigenza sostanziale di rigore che è comunque un tratto distintivo della matematica. Un particolare rilievo verrà dato all’analisi del ruolo delle immagini in questo processo.
Matemática informal: ¿una contradicción? / M. Dedò - In: Escuela de Educación Matemática "Miguel de Guzmán": enseñar divulgando / A. Aubanell Pou, D. Blanco Laserna, C. de la Fuente Martinez, M. Dedò, S. Fernandez Fernandez, R. Ibanez Torres, R. Mallavibarrena, F. Martin Casalderrey, J.M. Navas Pleguezuelos, A. Perez Sanz, J.L. Pol i Llompart, J.M. Sorando Muzas ; [a cura di] R. Mallavibarrena. - Disco ottico. - [s.l] : Secretaria General Tecnica, 2010. - ISBN 978-84-369-4937-7. - pp. 47-72 (( Intervento presentato al 5. convegno Escuela de Educación Matemática "Miguel de Guzmán" tenutosi a Santander nel 2009.
Matemática informal: ¿una contradicción?
M. DedòPrimo
2010
Abstract
L’abbinamento della parola “informale” alla matematica può stupire e sembrare un’assurdità. Ci proponiamo di argomentare perché invece ci sembra necessario questo piano informale di comunicazione e come ciò non contraddica l’esigenza sostanziale di rigore che è comunque un tratto distintivo della matematica. Un particolare rilievo verrà dato all’analisi del ruolo delle immagini in questo processo.
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