Il saggio analizza il passaggio dello storico della filosofia Mario Dal Pra (1914-1992) da una posizione cattolico-moderata, a un aperto pronunciamento laico a favore della democrazia e quindi poi della Resistenza. L’autore descrive questo episodio fondamentale avvalendosi di documenti rari e mai prima utilizzati. Egli sostiene che questo passaggio in Dal Pra fu favorito dalla lettura viva di Piero Martinetti, l’unico filosofo italiano che si era rifiutato di giurare fedeltà al regime fascista nel 1931 e poi, sulla scorta della concezione morale di Kant aveva sottoposto a una critica radicale il dogmatismo della Chiesa.
Il 1943 di Mario Dal Pra / D. Borso. - In: ITALIA CONTEMPORANEA. - ISSN 0392-1077. - 2011:262(2011), pp. 107-118. [10.3280/IC2011-262006]
Il 1943 di Mario Dal Pra
D. BorsoPrimo
2011
Abstract
Il saggio analizza il passaggio dello storico della filosofia Mario Dal Pra (1914-1992) da una posizione cattolico-moderata, a un aperto pronunciamento laico a favore della democrazia e quindi poi della Resistenza. L’autore descrive questo episodio fondamentale avvalendosi di documenti rari e mai prima utilizzati. Egli sostiene che questo passaggio in Dal Pra fu favorito dalla lettura viva di Piero Martinetti, l’unico filosofo italiano che si era rifiutato di giurare fedeltà al regime fascista nel 1931 e poi, sulla scorta della concezione morale di Kant aveva sottoposto a una critica radicale il dogmatismo della Chiesa.Pubblicazioni consigliate
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