Il binomio Burckhardt-Nietzsche, colto nella sua inscindibile unità, costituisce nell’ambito del George-Kreis una forma di sviluppo fondamentale per l’elaborazione di quella tradizione storico-filosofica che è rimasta nota con il nome di Gestaltgeschichte. Ne è testimonianza, fra gli altri, la produzione di autori quali Ernst Bertram, Ernst Gundolf ed Edgar Salin. All’interno di tale tradizione, che viene a svolgere un ruolo fondamentale nella polemica weberiana su Wissenschaft als Beruf, i principi della Geschichtsschreibung burckhardtiana vengono assunti come modelli di sviluppo di una nuova visione della storia, che trova fondamento nello stretto connubio con la dimensione artistica e creativa. La centralità attribuita all’individualità geniale (tramite la mediazione del pensiero kantiano e goetheano) e al rapporto fra intuizione e riflessione nella prospettiva della definizione di un nuovo Humanismus e di una nuova Klassik (si pensi al tema della “Germania segreta”), mette in luce un’interpretazione del tema burckhardtiano della Kultur in senso antimoderno, ma ciononostante progressivo e riflessivo.

Kultur e antimodernismo : Burckhardt, Nietzsche e il George-Kreis / G. Lacchin - In: La formazione del vedere : lo sguardo di Jakob Burckhardt / [a cura di] A. Pinotti, M.L. Roli. - Macerata : Quodlibet, 2011. - ISBN 9788874624232. - pp. 205-220 (( convegno La formazione del vedere a partire da Burckhardt tenutosi a Milano nel 2009.

Kultur e antimodernismo : Burckhardt, Nietzsche e il George-Kreis

G. Lacchin
Primo
2011

Abstract

Il binomio Burckhardt-Nietzsche, colto nella sua inscindibile unità, costituisce nell’ambito del George-Kreis una forma di sviluppo fondamentale per l’elaborazione di quella tradizione storico-filosofica che è rimasta nota con il nome di Gestaltgeschichte. Ne è testimonianza, fra gli altri, la produzione di autori quali Ernst Bertram, Ernst Gundolf ed Edgar Salin. All’interno di tale tradizione, che viene a svolgere un ruolo fondamentale nella polemica weberiana su Wissenschaft als Beruf, i principi della Geschichtsschreibung burckhardtiana vengono assunti come modelli di sviluppo di una nuova visione della storia, che trova fondamento nello stretto connubio con la dimensione artistica e creativa. La centralità attribuita all’individualità geniale (tramite la mediazione del pensiero kantiano e goetheano) e al rapporto fra intuizione e riflessione nella prospettiva della definizione di un nuovo Humanismus e di una nuova Klassik (si pensi al tema della “Germania segreta”), mette in luce un’interpretazione del tema burckhardtiano della Kultur in senso antimoderno, ma ciononostante progressivo e riflessivo.
Estetica ; Arte ; Filosofia ; Storia, Antichità ; Burckhardt ; George ; Nietzsche ; Weber
Settore M-FIL/04 - Estetica
2011
Centro Interdipartimentale di Storia della Svizzera "Bruno Caizzi"
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