È la lunga autobiografia, raccontata "in terza persona" sotto lo pseudonimo di Silvio, di un celebre editore e critico d’arte, nonché gallerista, uno spaccato della sua vita parigina vista da un’angolazione particolare, in cui le ragioni estetiche si mescolano con l’aneddoto e con la descrizione anche umana degli artisti nel loro contesto (lo studio di Kandinsky, le visite a Picasso, le conversazioni con Matisse e con Alberto Magnelli, le incomprensioni con de Chirico). Gualtieri di San Lazzaro (al secolo Giuseppe Papa, 1904-1974) fondò e diresse la rivista «XXe Siècle», pubblicata a Parigi a partire dal 1938, dedicando ogni numero a un diverso tema di arte contemporanea e illustrandolo con grafiche originali di maestri come Arp, Henri Laurens, Miró, Klee, Moore, Marino Marini, Magnelli e Picasso. Edito da Garzanti nel 1948 (Premio Bagutta Opera Prima 1949) e da Mondadori nel 1966, il libro diventa oggi una preziosa testimonianza di un clima culturale e dei suoi protagonisti, raccontati da un testimone diretto e partecipe. Viene qui riproposta l’edizione modificata e accresciuta dallo stesso autore nel 1966.
Parigi era viva : la capitale dell'arte nel ventesimo secolo / G. di San Lazzaro ; [a cura di] L.P. Nicoletti. - Firenze : Mauro Pagliai, 2011. - ISBN 9788856401660.
Parigi era viva : la capitale dell'arte nel ventesimo secolo
L.P. NicolettiPrimo
2011
Abstract
È la lunga autobiografia, raccontata "in terza persona" sotto lo pseudonimo di Silvio, di un celebre editore e critico d’arte, nonché gallerista, uno spaccato della sua vita parigina vista da un’angolazione particolare, in cui le ragioni estetiche si mescolano con l’aneddoto e con la descrizione anche umana degli artisti nel loro contesto (lo studio di Kandinsky, le visite a Picasso, le conversazioni con Matisse e con Alberto Magnelli, le incomprensioni con de Chirico). Gualtieri di San Lazzaro (al secolo Giuseppe Papa, 1904-1974) fondò e diresse la rivista «XXe Siècle», pubblicata a Parigi a partire dal 1938, dedicando ogni numero a un diverso tema di arte contemporanea e illustrandolo con grafiche originali di maestri come Arp, Henri Laurens, Miró, Klee, Moore, Marino Marini, Magnelli e Picasso. Edito da Garzanti nel 1948 (Premio Bagutta Opera Prima 1949) e da Mondadori nel 1966, il libro diventa oggi una preziosa testimonianza di un clima culturale e dei suoi protagonisti, raccontati da un testimone diretto e partecipe. Viene qui riproposta l’edizione modificata e accresciuta dallo stesso autore nel 1966.Pubblicazioni consigliate
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