Il contributo prende spunto dalle vicende contemponanee del formaggio bitto caratterizzate dall'orgogliosa rivendicazione da parte dei produttori storici delle Orobie occidentali della specificità del loro "bitto storico orobico" in aperta polemica con il bitto dop che ha fissato un'area di produzione coincidente con il territorio della provincia di Sondrio. Analizzato l'humus culturale che caratterizza la "civiltà pastorale" delle Orobie che assume connotati specifici e differenziati dalle aree limitrofe sin da epoche proto-storiche il saggio si concentra su testimonianze e dati relativi agli ultimi secoli ed in particolare sul ruolo della piazza commerciale di Branzi, in alta valle Brembana, e degli scambi tra il versante Nord e quello Sud (e Ovest) del massiccio. Vengono in particolare rintracciate le identità interscambiabili dei formaggi "Bitto" e "Branzi" sono ad un secolo fa.
Il formaggio bitto, un re figlio delle Orobie / M. Corti. - 10:(2011 Dec), pp. 85-103.
Il formaggio bitto, un re figlio delle Orobie
M. CortiPrimo
2011
Abstract
Il contributo prende spunto dalle vicende contemponanee del formaggio bitto caratterizzate dall'orgogliosa rivendicazione da parte dei produttori storici delle Orobie occidentali della specificità del loro "bitto storico orobico" in aperta polemica con il bitto dop che ha fissato un'area di produzione coincidente con il territorio della provincia di Sondrio. Analizzato l'humus culturale che caratterizza la "civiltà pastorale" delle Orobie che assume connotati specifici e differenziati dalle aree limitrofe sin da epoche proto-storiche il saggio si concentra su testimonianze e dati relativi agli ultimi secoli ed in particolare sul ruolo della piazza commerciale di Branzi, in alta valle Brembana, e degli scambi tra il versante Nord e quello Sud (e Ovest) del massiccio. Vengono in particolare rintracciate le identità interscambiabili dei formaggi "Bitto" e "Branzi" sono ad un secolo fa.Pubblicazioni consigliate
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